Ignoti, questa notte, hanno imbrattato il Palabigauda di Camporosso, centro vaccinale della Asl1 imperiese. “Il vaccino uccide”, “Toti porco nazista“, “Nazisti maledetti”, queste le scritte che campeggiano all’esterno della struttura, già oggetto in passato di atti vandalici.
Camporosso: ignoti imbrattano centro vaccinale
Ferma condanna da parte del presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti.
“Si tratta dell’ennesimo inqualificabile gesto compiuto da chi rappresenta una sparuta, irresponsabile e violenta minoranza della Liguria e del Paese – ha spiegato il presidente Toti – e offende il lavoro di coloro che sono stati in prima linea durante tutta la pandemia, impegnati a salvare vite e nella più grande campagna vaccinale di tutti i tempi, anche a Camporosso, dove uomini e donne ogni giorno combattono per la nostra libertà, quella di un mondo senza virus.
‘Il vaccino uccide. Toti porco Nazista’. Leggere certe scritte fa male, ancora di più se accostate al nome di Giovanni Falcone. ‘Chi tace e piega la testa muore ogni volta che lo fa’, diceva Falcone, ed è proprio seguendo l’esempio di italiani come lui che andiamo avanti a testa alta nella battaglia contro il Covid. Le scritte sono già state rimosse dal Sindaco Davide Gibelli, che ringraziamo, e auspico che gli organi competenti riescano ad individuare rapidamente i responsabili di questo grave atto di vandalismo. La campagna vaccinale proseguirà con maggior determinazione, sempre più convinti, e supportati dai numeri, che il vaccino sia l’unico modo per sconfiggere la pandemia. La Liguria è sempre più schermata dalla parte della scienza”.
Ha preso posizione anche l’assessore regionale Marco Scajola: “Massima solidarietà al Presidente Giovanni Toti, all’amministrazione comunale, che da mesi collabora, con impegno, alla campagna vaccinale e agli abitanti di Camporosso, che vedono deturpato il loro centro Polifunzionale. L’odio, gli insulti e le minacce non fermeranno il nostro impegno per tutelare la salute dei cittadini!”.
Solidarietà al presidente Giovanni Toti anche da Pino Di Meco: “Massima solidarietà al Presidente Giovanni Toti, le scritte apparse questa notte al Palabigauda a Camporosso sono vergognose. Un comportamento incivile contro il Presidente, impegnato in prima linea nella battaglia contro il Covid 19. Grazie alla campabgna vaccinale, infatti, tuteliamo i soggetti fragili ed i nostri anziani e possiamo lavorare per la ripartenza dell’economia ligure. Un ringraziamento anche al Sindaco Gibelli e a tutta l’amministrazione comunale di Camporosso che da mesi lavora con impegno alla campagna vaccinale”.
A seguito dell’atto vandalico al centro vaccini di Camporosso sono intervenuti anche i consiglieri regionali della Lista Toti Liguria.
“Esprimiamo, ancora una volta, solidarietà e vicinanza al presidente Giovanni Toti, ancora oggi bersaglio della follia no-vax che ha portato a scritte vergognose in prossimità del centro vaccinale di Camporosso. ‘I vaccini uccidono’, ‘Toti porco nazista’, ‘Nazisti maledetti’ sono solo alcune delle scritte comparse e prontamente fatte cancellare dal sindaco Davide Gibelli, che ringraziamo.
Siamo certi che certi gesti, anziché demoralizzarlo, motiveranno ancora di più il Presidente nel suo lavoro per la Liguria, a partire dal portare a termine una massiccia campagna vaccinale che ha già dato i suoi frutti, permettendo, nella nostra regione, un lento ma graduale e costante ritorno alla normalità. Vale la pena ricordare come le persone attualmente ricoverate al San Martino per Covid siano non vaccinate e che è proprio grazie ai vaccini che, nonostante la curva dei contagi sia tornata leggermente a salire, la pressione sugli ospedali non stia aumentando”.