Imperia. Il coordinamento regionale di Alternativa Tricolore ha dichiarato che a Imperia ormai è scattata l’emergenza rifiuti:
“Ormai è pura emergenza rifiuti ad Imperia, gli operatore della TRADECO, giustamente, protestano per la mancanza di stipendi, la ditta stessa dichiara che l’appalto è stato un completo fallimento per la mancanza dei centri di conferimento. Ma la realtà è ben più grave, la città ed il circondario è in una situazione igienico sanitaria disastrosa ed a livelli di allarme per la salute dei cittadini, mentre per i dipendenti, oltre al ritardo dei pagamenti degli stipendi, ci sono turni di lavoro massacranti.
Ma con l’arrivo del caldo la situazione rischia di peggiorare, ricordiamo agli amministratori locali che la presenza di spazzatura abbandonata in strada, lungo i marciapiedi, può essere causa dell’insorgere di epidemie a livello respiratorio e gastrointestinale. Se dovesse permanere lo stato di agitazione degli operatori, con scioperi incontrollati o riduzione dello smaltimento dei rifiuti, invitiamo il Sindaco di Imperia Capacci, ed i sindaci delle altre cittadine del circondario, a prendere seri provvedimenti, arrivando anche a fare ricorso al Prefetto di Imperia, affinché, in questo stato di elevata criticità per lo smaltimento dei rifiuti, venga mobilitato l’Esercito allo stesso modo dei comuni campani.
Continuare a cercare inutili trattative con la TRADECO, significa perdere ulteriore tempo, e quindi andare incontro ad un degrado igienico sanitario che potrebbe essere impugnato per via legale, con la conseguente accusa al Sindaco di Imperia, ed a quelli della provincia, e alla stessa ditta TRADECO di attentato alla salute pubblica“.