Si sono svolte oggi ai Parchi di Nervi le celebrazioni del centenario del Milite Ignoto, a cui tutti i Comuni liguri, primi in Italia, hanno conferito la cittadinanza onoraria, nell’ambito del Progetto Milite Ignoto, Cittadino d’Italia”, promosso dal Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia, con la collaborazione di Anci, della Presidenza del Consiglio regionale ligure e del Consiglio delle Autonomie Locali.
Euroflora: i “non ti scordar di me” nell’aiuola Anci celebrano i cento anni del Milite ignoto
Al soldato ignoto caduto in guerra, simbolo del sacrificio e del valore dei combattenti della prima guerra mondiale prima, e di tutti i caduti per la Patria poi, è stata dedicata un’area dell’aiuola espositiva di Anci, impreziosita da tanti ‘non ti scordar di me’, il fiore simbolo del ricordo dei caduti italiani.
L’inaugurazione è avvenuta questa mattina con la cerimonia dell’Alzabandiera, svoltasi alla presenza del Sottosegretario di Stato per la Difesa e Senatrice Stefania Pucciarelli, a cui hanno partecipato i Sindaci e rappresentanti del Consiglio delle Autonomie Locali liguri, con il presidente del CAL Federico Bertorello, il Presidente del Consiglio regionale Gianmarco Medusei, il Vice Presidente vicario di Anci Liguria Fabio Natta e il direttore generale Pierluigi Vinai, il Prefetto di Savona Antonio Cananà, il Presidente Gruppo delle Medaglie D’Oro al Valor Militare d’Italia Rosario Aiosa, il Referente per la Liguria del Progetto “Milite Ignoto, Cittadino d’Italia” (1921-2021) Paolo Galantini.
Alla celebrazione sono intervenuti da Imperia il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino, il presidente del consiglio di Sanremo Alessandro il Grande il presidente del consiglio di Imperia Pino Camiolo e l’assessore imperiese Fabrizia Giribaldi.
L’iniziativa rientra nelle celebrazioni per il Centenario del Milite Ignoto, aperte lo scorso 2 giugno presso la Sala Bandiere dell’Altare della Patria, che proseguiranno per tutto l’anno.
“E’ un’Italia che rinasce dopo due anni di pandemia, e la presentazione del fiore come possibile testimone del ricordo dei nostri caduti militari è un progetto che cercherò di seguire in ambito Difesa – ha affermato il Sottosegretario per la Difesa Stefania Pucciarelli – L’evento di oggi è la prosecuzione del percorso iniziato con la commemorazione dei 100 anni della traslazione della salma del Milite ignoto lo scorso anno, proseguiranno fino al 4 novembre e Genova ospiterà la tappa del treno del Milite ignoto, che rappresenta una parte importante della nostra Italia, il simbolo dell’unità nazionale. Oggi più che mai dobbiamo ricordare questi valori in un momento così particolare con la guerra vicino”.
“Non c’era occasione internazionale migliore di Euroflora per confermare e consolidare il progetto che sta proseguendo in tutta Italia – ha commentato il presidente del Consiglio regionale Gianmarco Medusei – La manifestazione di oggi rappresenta l’iter conclusivo di un percorso iniziato tempo fa grazie alle iniziative del Gruppo Medaglie d’Oro al Valor Militare con il generale Aiosa al quale abbiamo conferito dopo 7 anni il Sigillo d’Argento, come Regione Liguria, perché siamo la prima e l’unica regione d’Italia finora in cui tutti i 234 Comuni hanno conferito la cittadinanza onoraria al Milite ignoto. Un risultato importante, merito di tutti, CAL, Anci, Sindaci che trasversalmente hanno voluto conferire non dobbiamo mai dimenticare chi ha combattuto per la libertà e la democrazia”.
“Non avremmo potuto pensare a un luogo migliore di Euroflora per celebrare il conferimento della cittadinanza onoraria che la Liguria, prima regione in Italia, ha deciso di dare al Milite Ignoto – ha affermato il presidente del CAL Federico Bertorello – È il fiore comunemente chiamato ‘non ti scordar di me’ quello che si è deciso di dedicare al Milite Ignoto e il connubio tra i fiori e le celebrazioni del centenario del Milite Ignoto si svolgono oggi tra i fiori che diventano il simbolo dei caduti in tutte le guerre, ma anche un messaggio di forza e speranza per tutti”.
“Il ‘non ti scordar di me’ racchiude lo sviluppo che noi ci auguriamo possa avere: caduti per la patria, fiore all’occhiello degli italiani – auspica il presidente del Gruppo delle Medaglie D’Oro al Valor Militare d’Italia Rosario Aiosa – Oggi partiamo da Genova, da Euroflora, dal Consiglio regionale della Liguria, dal CAL, sperando che questa iniziativa, oggi soltanto ligure, possa diventare nazionale, e che il fiore dedicato al Milite ignoto diventi il fiore dedicato a tutti i caduti nelle guerre”.
“Ci onoriamo di essere stati il primo territorio ad aver conferito la cittadinanza onoraria al Milite ignoto e ci auguriamo che, sull’esempio della Liguria, tutti i Comuni italiani aderiscano all’iniziativa – ha affermato il segretario generale del CAL e direttore generale di Anci Liguria Pierluigi Vinai – Il CAL è l’organismo costituzionale di massima rappresentanza di tutte le Autonomie locali liguri, per questo abbiamo voluto celebrare i 100 anni del Milite ignoto nell’ambito di una iniziativa promossa proprio dal Consiglio delle Autonomie locali liguri. Come Anci, poi, ci prenderemo l’impegno di avviare una collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per realizzare una serie di iniziative con le scuole, affinché non vada perduta l’importanza storica del ricordo, della cultura, dei valori celebrati dalla figura del Milite ignoto”.
“E’ stato detto del potere evocativo del ‘non ti scordar di me’ ed Euroflora è di per sé un grandissimo evento internazionale che ha tantissimi significati – ha commentato il direttore generale di Euroflora Rino Surace – Ci si può sbizzarrire su quello che possono evocare il fiore e la pianta, soprattutto in questi ultimi due mesi. Il messaggio che vuole dare Euroflora è un messaggio di pace, che siamo riusciti a costruire grazie alla partecipazione di floricoltori che arrivano da tutta Italia e dall’Europa, grazie alla straordinaria sensibilità di quasi tutte le regioni italiane che hanno rappresentato piccole e medie aziende attraverso la partecipazione di collettive. Dietro ogni fiore si nascondono significati che ciascuno di noi può dare ma che essenzialmente riconciliano tutte le persone ai concetti di bene e solidarietà”.