23 Dicembre 2024 18:51

23 Dicembre 2024 18:51

Imperia: Scajola firma l’ordinanza per la crisi idrica. stop all’erogazione dell’acqua dalle 22 alle 5 a Sant’Agata, Montegrazie e Moltedo

In breve: Situazione aggravata da una rottura avvenuta oggi nella condotta dell'acquedotto di Rezzo

A seguito del vertice tenutosi ieri sera presso Palazzo Civico a Imperia sulla crisi idrica che sta interessando alcune aree del capoluogo e i Comuni della Valle Impero, in particolare quelli serviti dall’acquedotto di Rezzo, il sindaco di Imperia, Claudio Scajola, ha firmato questa mattina l’ordinanza che dispone lo stop all’erogazione idrica.

Situazione aggravata da una rottura avvenuta oggi nella condotta dell’acquedotto di Rezzo

La chiusura dell’acquedotto imperiese scatta nelle frazioni di Moltedo, Montegrazie e Sant’Agata dalle ore 22,00 alle ore 5,00 per tutti i giorni, a partire da questa sera fino alla fine della carenza di approvvigionamento idrico.

La misura è stata assunta per la grave criticità che interessa ad oggi l’acquedotto di Rezzo, che attualmente ha una produzione inferiore al 50% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e per consentire alle vasche di accumulo, secondo le previsioni dei tecnici di Rivieracqua, di recuperare la quantità d’acqua necessaria all’approvvigionamento giornaliero delle zone interessate dalla crisi idrica.

Sottolinea il sindaco Claudio ScajolaAbbiamo analizzato i diversi aspetti e i tecnici ritengono che con questa misura si possa riuscire ad avere l’acqua nelle frazioni che stanno soffrendo durante il resto della giornata, anche grazie alla collaborazione a due significative imprese di quella zona, che sono la Clas e Merano, che si sono impegnate a rimodulare la propria organizzazione per ridurre fortemente i consumi. A questo aggiungeremo alcuni lavori straordinari, il collegamento del Roja alla vasca sita sopra Sant’Agata e il recupero di alcuni pozzi nei Torrenti, per dare una risposta più complessiva. Purtroppo, la crisi dovuta alla siccità è stata aggravata stamane da una grave rottura proprio dell’acquedotto di Rezzo, che ha portato all’interruzione dell’erogazione dell’acqua in quei territori già così provati. Rivieracqua sta già intervenendo per riparare il danno, per il quale ci vorranno tuttavia alcune ore di lavoro, ed è stato predisposto l’invio di autobotti per la cittadinanza”.

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