23 Dicembre 2024 12:08

23 Dicembre 2024 12:08

Imperia: maxi operazione antidroga. Sedici arresti, 22 indagati. “Guadagni per centinaia di migliaia di euro. Attività illecita che durava da anni”/Foto e Video

In breve: Conferenza stampa, nella tarda mattinata di oggi, 21 ottobre, presso la Questura di Imperia, per illustrare i dettagli della maxi inchiesta antidroga che ha portato all'arresto di 16 persone, con un totale di 22 misure cautelari. 

Conferenza stampa, nella tarda mattinata di oggi, 21 ottobre, presso la Questura di Imperia, per illustrare i dettagli della maxi inchiesta antidroga che ha portato all’arresto di 16 persone, con un totale di 22 misure cautelari. 

Imperia: maxi operazione antidroga, nuovi dettagli sull’inchiesta in conferenza stampa

L’indagine ha preso il via a seguito dell’arresto di Mario Mandarano, nel marzo 2020. Gli inquirenti, grazie alla documentazione sequestrata, in particolare appunti nei quali era stata minuziosamente annotata la contabilità dell’attività illecita, con indicazione degli acquirenti, dei quantitativi e delle tipologie dello stupefacente, dei prezzi e delle cifre già corrisposte e/o da corrispondere, hanno ricostruito i traffici illeciti di droga, hashish, marijuana e cocaina, che andavano avanti da diversi anni in tutta la provincia di Imperia. Fulcro dell’attività Mandarano che, secondo gli inquirenti, fungeva da intermediario, con gli spacciatori che vendevano al dettaglio sul territorio, anche a credito.

Le perquisizioni seguite agli arresti della mattinata odierna hanno portato al sequestro di circa tre kg di sostanza stupefacente, di fucili illegalmente detenuti e di una serra, nell’entroterra di Ventimiglia, con strumentazione idonea alla coltivazione della droga.

Gran parte delle sostanze stupefacenti veniva gestita anche dall’estero.

Per quattordici indagati è stata disposta la custodia in carcere. Si tratta di Flavio Ianni, Sergio Taverna, Daniele Narciso, Gianfranco Bianco, Giuseppe Russo, Massimiliano Paletta, Giuseppe Stilo, Giacomo Masotina, Elice Bellanti, Ervin Bashmeta, Frederic Siorat, Walter Tropeano, Antonio Carbone e Mark Scaffini.

Per due sono scattati gli arresti domiciliari: Paolo Beleffi e Bashkim Bashmeta.

Per altri sono stati disposti l’obbligo di dimora (Antonio Zito e Marico Queirolo), il divieto di dimora (Mario Mandarano, Franco Guastamacchia e Roberto Rebora) e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria (Lorenzo Rebora Corci

Questore, Giuseppe Felice Peritore

“L’operazione di oggi è stata condotta dalla Squadra Mobile. Sono state emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari di Imperia, con il coordinamento della Procura, 22 misure cautelari. E’ un’attività di indagine durata diversi mesi che oggi si conclude con misure cautelari che ci permettono di disarticolare una rete molto fitta di cessioni di sostanze stupefacenti in tutta la provincia, con ramificazioni in Liguria e in Piemonte. Abbiamo verificato che questa attività di cessione di sostanza stupefacente, marijuana, hashish, cocaina, raggiungenva ingenti guadagni, per centinaia di migliaia di euro”.

Dirigente della Squadra Mobile, Giuseppe Franco

“A partire dall’alba di oggi, con un massiccio impiego di agenti della Polizia di Stato provenienti da diverse Questure del Nord Italia, si è dato esecuzione alle ordinanze di custodie cautelari in tutta la provincia di Imperia e anche nel savonese e nel genovese. Oltre a sottoporre a misura cautelare gli indagati, sono state effettuate diverse perquisizioni, alcune delle quali sono risultate positive, consentendo di sottoporre a sequestro sostanza stupefacente, hashish, marijuana, cocaina, attrezzatura idonea a tal fine, una serra e armi.

L’attività delinquenziale non era un’attività al minuto, ma un’attività che veniva effettuata tramite spacciatori di diverso livello. Un’attività che ha riguardato non tanto la città di Imperia in senso stretto, ma la provincia di Imperia, con le ramificazioni nei vari centri della provincia”.

 

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