“Il mio compito è quello di risolvere i problemi e cerco di farlo con abnegazione, professionalità e passione“. Queste le dichiarazioni del presidente della Provincia di Imperia, e sindaco del capoluogo, Claudio Scajola, nel corso della conferenza stampa convocata a seguito della nomina a Commissario ad Acta dell’Ato idrico Imperiese, dopo la sospensione di Gaia Checcucci coinvolta in un’inchiesta giudiziaria.
Scajola ha annunciato la nomina di un subcommissario, la dottoressa Cecilia Brescianini, ex direttrice del Dipartimento Ambiente-Protezione civile della Regione Liguria. Brescianini sarà affiancata dalla dott.ssa Manuela Pertici, dirigente Arpal, dalla dott.ssa Katia Giordano, funzionario Regione Liguria – Difesa del suolo, e dal geometra Rodolfo Lengueglia, funzionario Regione Liguria – Lavori pubblici.
Nel dettaglio, il Presidente è stato nominato Commissario ad acta presso la provincia di Imperia, per quanto attiene le funzioni di ente di governo dell’ATO ovest per il servizio idrico integrato, dal presidente della Regione Giovanni Toti con decreto 503/2023, con i seguenti compiti:
- adottare in esito alla ricognizione dello stato di attuazione e di avanzamento degli atti ad oggi assunti dal precedente Commissario ad acta, tutti gli adempimenti necessari per l’aggiornamento del Piano d’Ambito e la sua approvazione, comprensivo di programma degli interventi, piano economico finanziario, piano tariffario e modello gestionale ed organizzativo, ai fini di garantirne la sua sostenibilità, e per un eventuale nuovo affidamento del servizio idrico integrato nel rispetto di quanto stabilito dall’articolo 149 bis del d.lgs. 152/2006;
- relazionare alla Regione in ordine all’evoluzione dei compiti assegnati, tempestivamente in caso di eventi significativi, ovvero a cadenza trimestrale.
Imperia: Scajola nuovo Commissario Ato Idrico
“Sono stato nominato una settimana fa commissario in sostituzione della dottoressa Checcucci che è stata sospesa su decisione del tribunale di Roma dalle sue funzione. Concordando con la Regione, è stata modificata la legge sulla nomina dei commissari permettendo che i commissari possano avere la possibilità di nominare dei subcommissari e uno staff. Oggi ho nominato la dottoressa Cecilia Brescianini come subcommissario, da poco in pensione dalla Regione Liguria, storica dirigente della Regione nel settore dell’acqua, nell’ambito idrico e della protezione civile. Ha accettato.
Contestualmente ho proceduto con l’assegnazione al commissario di tre funzionari particolarmente qualificati della regione Liguria nel settore Arpal, del settore Ambiente e Lavori Pubblici. Da subito incominceremo a lavorare come staff.
Ho rinunciato alla competenza finanziaria del commissario che sarà distribuita nello staff. Non ci sarà aumento di spesa.
Il compito fondamentale del commissario sarà: l’aggiornamento della situazione sul piano d’ambito attuale, le modifiche necessarie sulle proposte presentate per arrivare in tempo breve all’approvazione del nuovo piano d’ambito, contestualmente a tutti gli appalti in corso e la necessità di operatività che ci deve essere perchè il servizio idrico possa funzionare, per arrivare anche alla gara necessaria per l’affidamento del servizio.
Le critiche sulla mia nomina? Non rispondo. Il mio compito è quello di risolvere i problemi e cerco di farlo con abnegazione, professionalità e passione. Parlare è facile, lavorare è più difficile, a me piace lavorare.
Da subito in settimana entrante avremo un incontro operativo. A breve faremo una ricognizione complessiva dello stato dell’arte. Bisogna prima verificare, studiare, capire e in tempi celerissimi fare tutti gli atti necessari per arrivare all’approvazione del piano d’ambito, la tariffazione unica, a un quadro organizzativo di sistema che possa nel tempo più breve permettere a questo territorio cercando anche nuove fonti di approvvigionamento per cercare di risolvere il problema dell’acqua una volta per tutte.
L’acqua c’è. Bisogna saperla trattenere, non disperderla. Bisogna cercare nuove fonti e dobbiamo convogliarle. Dobbiamo fare investimenti che permettano di avere acqua e di non avere un prezzo alto. Dobbiamo permettere a questo territorio dove c’è anche agricoltura oltre olivicoltura e floricoltura, di avere l’acqua irrigua. È un obiettivo che ci dobbiamo porre”.
“La Regione – ha affermato Scajola nel corso della conferenza stampa – aveva commissariato la Provincia perchè le competenze tardavano a produrre risultati, ritardi sul piano d’ambito, sulla tariffazione unica. Il Commissario ha iniziato a lavorare nella persona della dottoressa Checcucci che credo abbia svolto il suo compito in maniera egregia. A metà dicembre una vicenda giudiziaria ha colpito anche la dottoressa Checcucci, per cui è stata sospesa su decisione del Tribunale di Roma dalle sue posizioni. Per questo c’è stata la necessità di intervenire da parte del presidente dellaRegione con la soluzione di un nuovo commissario. Le competenze non sono ritornate alla provincia, c’è stata la sostituzione del commissario.
Con il decreto di oggi nomino la dottoressa Brescianini come mio subcommissario. Per completare lo staff abbiamo da subito la dottoressa Manuela Pertici, dirigente dell’Arpal, la dottoressa Katia Giordano, responsabile in Regione del rilascio delle concessioni e della difesa del suolo, il geometra Rodolfo Lengueglia, funzionario della Regione nella posizione organizzativa dei Lavori Pubblici. Se ci sarà bisogno di nominare un ulteriore subcommissario o ulteriori tecnici per lo staff lo valuterò nelle prossime settimane”.
