“Desta stupore leggere i contorni della vicenda sui monopattini elettrici”. Così Fratelli d’Italia interviene in merito al caso dell’appalto “fantasma” per il servizio di noleggio dei monopattini elettrici a Imperia vinto dalla Bit Mobility e che il Comune intende revocare per indire una nuova gara.
Imperia: appalto “fantasma” monopattini, la nota di Fratelli d’Italia
“Viene indetta una gara regolare e viene vinta da un fornitore del servizio – si legge nella nota – Il tempo passa senza che il servizio venga attivato (si parla di ottobre scorso data dell’inizio non avvenuto) e, ad un certo punto, senza spiegazioni convincenti, si decide di revocarlo. E chi paga? La collettività, anche quei cittadini che il monopattino, per età o scelta, non usano mai quel servizio. È giusto? Secondo noi no.
L’azienda ha chiesto spiegazioni ed ha proposto di integrare il servizio come da richiesta del Comune di Imperia (bici più monopattini), ma pare non vada bene ugualmente e si decide (chi?) di incaricare un avvocato per studiare l’interim tra revoca e nuova concessione (14 mila euro). Perché?
Perché nessun Consigliere Comunale, magari del PD, che sulla carta ‘dovrebbe’ essere l’Opposizione, nella sede dovuta, prova davvero a fare gli interessi dei cittadini, tutti, chiedendo trasparenza sulle pratiche, insistendo che ogni tanto si cerchi di risparmiare quando si tratta dei soldi di tutti noi, ponendo domande concrete a chi non dovrebbe avere timore di dare risposte?
La buona amministrazione, secondo Fratelli d’Italia, non passa solo attraverso slogan, ponti e lucine, ma anche e soprattutto attraverso l’oculatezza del buon padre (e non padrone) di famiglia, nella pluralità della democrazia e delle scelte economiche compiute non a discapito della collettività”.