Si è svolta questa mattina, venerdì 5 maggio, presso la sede della Croce Bianca di Imperia, la premiazione dei ragazzi della scuola media Littardi, che hanno partecipato al progetto “Guido Bene-Guido Sicuro”.
Guido Bene-Guido Sicuro: consegnati gli attestati di partecipazione ai ragazzi
Sono circa una trentina i ragazzini che, nelle scorse settimane, hanno svolto lezioni teoriche e poi pratiche sulle buone norme da tenere in strada e il corretto utilizzo di scooter elettrici.
Questa mattina la premiazione, alla presenza degli istruttori Federali Motociclismo, l’assessore regionale Marco Scajola, il Dirigente Scolastico Angelo Quaglia, l’assessore del Comune di Imperia Simone Vassallo e il presidente della Croce Bianca Roberto Trincheri.
Marco Scajola
“Bisogna fare i complimenti alla Croce Bianca per questa splendida iniziativa con la collaborazione della scuola che ha compreso la bontà di un progetto che vuole fare formazione, cultura della sicurezza stradale ai nostri giovani. È importante parlare di questo tema, fare prevenzione. Noi soprattutto puntiamo sulla formazione, per informare e conoscere.
Quante volte si dice che manca il contatto con i nostri giovani per spiegare loro come comportarsi, in particolare come comportarsi sulla strada per prevenire incidenti e situazioni drammatiche che purtroppo leggiamo sui giornali e accadono anche qui nella nostra città. Ben venga questa iniziativa.
Sono contento di poter partecipare e portare il saluto della Regione Liguria, portando la nostra concreta collaborazione per fare in modo che questi appuntamenti si possano organizzare non solo a Imperia ma anche in tutta la provincia di Imperia e in tutta la Liguria, perchè formare i giovani è la cosa più importante che dobbiamo fare”.
Quaglia, dirigente scolastico
“Siamo alla fase delle premiazione che conclude il ciclo di questo progetto del quale siamo tutti molto soddisfatti, a partire dai ragazzi che hanno partecipato e sono rimasti entusiasti. Anche la scuola è entusiasta perchè a mio avviso abbiamo raggiunto un piccolo obiettivo nell’ottica del rispetto della legalità, della sicurezza, del soccorso.
Tutte attività che stiamo seguendo da sempre cercandoci di renderle sempre al passo coi tempi, in modo che siano utili ma anche accattivanti per chi ne usufruisce, ovvero i ragazzi. Uniamo l’utile ad attività piacevoli e diverse per i ragazzi”.
Roberto Trincheri
“Non siamo arrivati alla conclusione ma siamo partiti. Infatti, oggi abbiamo concluso con questa scuola, ma abbiamo già altri istituti scolastici che si vogliono avvicinare a questo progetto. Ci fa piacere avere qui oggi rappresentanti della Regione Liguria, dell’Arma dei Carabinieri, dell’amministrazione comunale, perchè dietro a questo progetto c’è tanto lavoro.
Vorrei ringraziare in modo particolare Davide Marino, il nostro istruttore, che ha dedicato tantissime ore a questo progetto, Livio della federazione motociclistica, e tutti quelli che concretamente si sono dati da fare. Come ho sempre detto, la Croce Bianca con questo progetto non vuole uscire dalla sua strada. Noi siamo per insegnare e cercare di avvicinarci ai ragazzi e ai bambini. Vogliamo avvicinarci a un’utenza più giovane perchè crediamo che tutti debbano essere in grado di fare un intervento di primo soccorso, ovvero fare quelle minime cose basilari per aiutare una persona che sta male. Lo devono saper fare gli adulti come i più piccoli. Noi ci crediamo e questi progetti sono finalizzati tutti a questo scopo”.