26 Dicembre 2024 09:56

26 Dicembre 2024 09:56

IMPERIA. LAVORATORI TRADECO IN SCIOPERO DURANTE LE VELE D’EPOCA. IL PREFETTO CONVOCA I SINDACATI PER SCONGIURARE IL BLOCCO

In breve: Il Prefetto Fiamma Spena ha convocato con urgenza i sindacati della Tradeco, società incaricata della gestione del servizio di raccolta rifiuti, per scongiurare lo sciopero indetto per i prossimi 12 e 13 settembre, proprio nel corso delle Vele d'Epoca

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Il Prefetto Fiamma Spena ha convocato con urgenza i sindacati della Tradeco, società incaricata della gestione del servizio di raccolta rifiuti, per scongiurare lo sciopero indetto per i prossimi 12 e 13 settembre, proprio nel corso della manifestazione più attesa, le Vele d’Epoca. All’incontro, in programma domani, mercoledì 3 settembre, alle ore 11.30, presso la Prefettura, prenderanno parte, oltre ai sindacati Cgil, Cisl, Uil e Fiadel, anche i vertici della Tradeco e il Sindaco del Comune di Imperia Carlo Capacci.

I MOTIVI DELLA PROTESTA

– A tutt’oggi non sono state individuate soluzioni complessive e condivise per tutte le problematiche inerenti il pagamento degli stipendi con regolarità compreso quello di Giugno che ad oggi non è stato ancora retribuito.

– L’azienda Tradeco non versa le quote al fondo Previambiente da circa un anno nonostante sulla busta paga i lavoratori trovano le cifre trattenute.

– Per quanto concerne il versamento della “Cassa Malattia” da quando questo istituto è entrato in vigore nessun versato è mai stato effettuato.

– I buoni pasto non vengono consegnati ai lavoratori da oltre 10 mensilità.

– L’azienda è in chiara difficoltà con il servizio da effettuare , ma si rifiuta di prendere in considerazione il fatto di assumere nuovo personale.

– La cessione del quinto a cui sono ricorsi alcuni lavoratori non viene onorata da parte dell’azienda che tuttavia la contabilizza in busta paga, così come le assicurazioni private.

– Le Amministrazioni Comunali facenti parte del sub-ambito Imperiese non trovano soluzioni “vere” al problema dei rifiuti nei 35 Comuni interessati , facendo così inevitabilmente ricadere le colpe sui lavoratori. Mentre tutti noi sappiamo bene che oggi paghiamo a causa di inefficienze che il bando di gara presentava in maniera evidente che le OO.SS. già in tempi non sospetti avevano denunciato in tutte le sedi .

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