13 Novembre 2024 09:47

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13 Novembre 2024 09:47

Imperia: disservizi Rt, la rabbia dei sindacati. “Non è colpa del personale che da tempo stringe i denti. Manca una politica di trasporto pubblico”

In breve: "Si è instaurata nelle sedi di comando, e più precisamente nelle linee guida della Provincia, l’idea che i risparmi per mantenere in vita RT vadano perpetrati nelle retribuzioni dei dipendenti. Siamo oggi a dire che non ci stiamo più!!!!!"

“Le segreterie Cgil Cisl e Uil della Riviera Trasporti prendendo spunto dai ripetuti articoli in merito ai
continui disservizi avuti nel trasporto pubblico locale sono a ribadire che tale situazione non è da attribuire certamente alla responsabilità del poco personale di tutti i settori rimasto in RT, che da troppo tempo stringe i denti e ha visto peggiorare la qualità del proprio lavoro e le condizioni economiche e normative, a tal punto da essere fanalino di coda non solo tra le aziende liguri ma addirittura nel panorama nazionale”. Così in una nota stampa inviata agli organi di informazione le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil prendono posizione in merito agli ormai disservizi cronici dell’azienda di trasporto pubblico locale, argomento che sarà oggetto del prossimo consiglio comunale

Imperia: disservizi Rt, sindacati sul piede di guerra

“La mancanza di una politica di trasporto lo si evidenzia ancor più in questo periodo estivoprosegue la nota – dove per soddisfare esigenze ‘turistiche’, si dà la priorità ai vari servizi navetta piuttosto che alle corse urbane ed extraurbane.

Lungi da noi snobbare qualsiasi nuovo servizio, se questo porta denaro nelle asfittiche casse, ma ignorare che la carenza di personale è il vero male di RT è quanto meno imbarazzante, sapendo che per ogni servizio aggiunto mancherà la copertura di uomini e mezzi su altri servizi.

Si è instaurata nelle sedi di comando, e più precisamente nelle linee guida della Provincia, l’idea che i risparmi per mantenere in vita RT vadano perpetrati nelle retribuzioni dei dipendenti.

Siamo oggi a dire che non ci stiamo più!!!!! Non si può più risparmiare!! Non si può più asciugare il portafoglio dei lavoratori per coprire gli errori del passato!!!

RT uscirà con ogni probabilità dallo stallo del concordato con esito positivo, ma un minuto dopo ‘la politica’ deve dare corpo ad un rifinanziamento globale con l’intervento di tutti i comuni interessati ed in primis i comuni più importanti.

Non si può sostenere un servizio con le risorse di più di 20 anni fa. Dare nuove prospettive in termini economici e di stabilità, con un lungo affidamento in house ad esempio, attirerà certamente più candidati a nuove assunzioni.

Queste sigle sindacali hanno accompagnato l’azienda fino ad oggi con serietà e con estrema collaborazione, siglato pesanti accordi che mantengono tutt’ora l’azienda in vita. Ora non basta più!!! Si metta mano con decisione ad un aumento del rimborso chilometrico, perché da questo devono essere ricavate le risorse per la rivalutazione delle retribuzioni dei dipendenti e le risorse per l’acquisto di nuovi mezzi necessari a garantire un servizio dignitoso”.

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