23 Dicembre 2024 10:03

23 Dicembre 2024 10:03

Imperia: proseguono i controlli dei Carabinieri in provincia, impiegate 180 pattuglie. 41 violazioni al codice della strada, 30 i locali controllati /Il bilancio

In breve: Piuttosto alto il numero degli interventi per liti o dissidi, spesso senza gravi conseguenze, ma che quasi sempre hanno riguardato giovani in stato di alterazione per alcool o droga.

Continuano i controlli dei Carabinieri anche in questo fine settimana per garantire a residenti e vacanzieri un’estate tranquilla.

Imperia: proseguono i controlli dei Carabinieri in provincia

Oltre 180 sono state le pattuglie dei Carabinieri impegnate su tutto il territorio della provincia di Imperia con 311 posti di controllo che hanno permesso di identificare 621 persone, tra cui 171 stranieri, e controllare 411 veicoli.

Nonostante le molteplici attività di sensibilizzazione, continua ad essere comunque alto il numero delle violazioni al Codice della Strada; sono state rilevate ben 41 violazioni gravi e tra queste vale la pena di segnalare:

  • – 2 sanzioni per guida in stato di ebbrezza, tutte con livelli di presenza di alcool nel sangue tali da far scattare la denuncia penale;
  • – 5 sanzioni per uso dello smartphone durante la guida;
  • – 6 patenti di guida ritirate, tra cui alcune per guida pericolosa dovuta a sorpassi azzardati o manovre comunque imprudenti;
  • – 3 veicoli sottoposti a sequestro o con fermo amministrativo.

Ancora purtroppo grave il bilancio dei sei incidenti stradali rilevati, di cui 4 con feriti ed uno con esito mortale a Vessalico, dove un giovane ventitreenne ha perso la vita dopo aver perso il controllo all’uscita di una curva dello scooter su cui viaggiava.

Durante i servizi preventivi alle aree della “Movida” della provincia, oltre 30 sono stati i locali controllati in provincia e sono state inoltre eseguite diverse perquisizioni personali a giovani sospetti. A Sanremo, durante uno di questi controlli, due giovani di venticinque e ventuno anni e già noti alle forze dell’ordine, sono stati denunciati per detenzione illecita di sostanze stupefacenti perché trovati in possesso di trentacinque grammi di hashish e tredici di marijuana, nonché – presso il domicilio – di tre bilancini di precisione ed altro materiale per il confezionamento dello stupefacente.

Piuttosto alto il numero degli interventi per liti o dissidi, spesso senza gravi conseguenze, ma che quasi sempre hanno riguardato giovani in stato di alterazione per alcool o droga.

È però da segnalare che, proprio in occasione di questi interventi, ben tre persone sono state denunciate ai sensi dell’art. 4 legge 110/75 per possesso ingiustificato armi o strumenti atti ad offendere, due a Sanremo ed uno a Diano Marina. A Sanremo un trentacinquenne marocchino senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale, controllato nei pressi dei giardini pubblici di Corso Trento perché discuteva animatamente con altri suoi connazionali, occultava in uno zainetto una piccola roncola con una lama di trenta centimetri. Sempre a Sanremo un francese di trentadue anni, a seguito di una lite per futili motivi sulla spiaggia ha minacciato con un coltello due turisti tedeschi, non senza avergli prima bucato il materassino. A Diano Marina un trentasettenne del posto e già noto alle forze dell’odine è stato denunciato perché trovato in possesso di un coltello con lama di dieci centimetri nel corso di un controllo avvenuto a seguito di una lite avvenuta nei pressi dell’area in cui adesso è presente il luna park.

A Ventimiglia, invece, i Carabinieri della locale Compagnia hanno deferito in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale un ventenne tunisino richiedente asilo che tentava di sottrarsi al controllo dopo che i militari erano intervenuti per sedare una lite tra lui ed un suo connazionale, anch’egli tunisino e richiedente asilo. Nella circostanza entrambi sono stati altresì sanzionati per ubriachezza, con contestuale ordine di allontanamento dalla cittadina ex art.9 D.L.14/2017.

Sono stati invece trovati anche questa volta in regola con le normative vigenti tutti i gestori dei locali controllati in provincia con la collaborazione dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e sanità di Genova e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Imperia.

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