Imperia – Dissequestrati pochi minuti fa dalla polizia municipale di Imperia i container del cantiere navale “Marine Composite” a cui erano stati posti i sigilli lo scorso 26 giugno su mandato dell’autorità giudiziaria. Alla società presieduta da Vittorio Urbinati veniva contestata la mancanza dei titoli edilizi. Il tribunale del riesame di Imperia ha però contestato il provvedimento parlando di un atteggiamento, quello tenuto dal Comune, “illegittimo e contraddittorio”.
Un passaggio della sentenza: “Le ordinanze di sgombero presuntivamente non motivate ed emesse dal Comune di Imperia a seguito del diniego di cui si è detto, sono state, quindi, oggetto di decisione TAR che ne ha disposto la sospensiva già peraltro, incidente valutando l’agire illegittimo del Comune che ha tenuto un comportamento contraddittorio in ordine alla richiesta di integrazione/perfezionamento procedura per l’avanzata richiesta comunque regolarmente avanzata e solo successivamente ha disposto il diniego, appunto, dell’autorizzazione in carenza di motivazione”.
