25 Gennaio 2025 05:02

Maltempo: allagamenti e strade chiuse nel savonese. Disagi anche sulla A10. “Massima attenzione”

​Le forti piogge annunciate ieri da Arpal, che hanno fatto scattare l’allerta gialla, stanno causando criticità in provincia di Savona, con allagamenti diffusi e alcune strade chiuse. Dopo il passaggio della perturbazione a Ponente, le aree attualmente più colpite sono quelle di Albenga e tutto l’entroterra, da Tovo San Giacomo, dove si sono registrati allagamenti lungo il torrente Maremola, a Ferrania (frazione di Cairo Montenotte) con il fiume Bormida parzialmente esondato in più punti, e Altare, in particolare nella zona industriale. Allagamenti di strade e scantinati segnalati anche a Celle Ligure e Calice Ligure, con il progressivo spostamento della perturbazione verso Levante. Si segnalano inoltre disagi alla circolazione ferroviaria tra Loano e Pietra Ligure. Per quanto riguarda le strade di competenza di Anas, la società comunica che, attualmente, non ci sono interruzioni.

A Savona è costante il monitoraggio degli argini del torrente Letimbro, in piena. Situazione analoga anche a Quiliano.

Il maltempo proseguirà per tutta la giornata: dopo l’allerta gialla di oggi, ne è stata diramata una nuova per domani, giovedì 17 ottobre, che da gialla passerà ad arancione (il grado più alto per temporali) sul centro e levante ligure, dal savonese allo spezzino, compreso l’entroterra.

La Sala Operativa della Protezione civile regionale, aperta h24 per tutta la durata dell’allerta, è in costante contatto con i sindaci per seguire l’evolversi della situazione con aggiornamenti sul sito ufficiale. Si invitano i cittadini a prestare la massima attenzione.

🔔 Resta sempre aggiornato! Iscriviti al nostro canale Telegram

📢 Hai una segnalazione? Scrivici a redazione@imperiapost.it o inviaci un messaggio su WhatsApp

📲 Seguici sui social! Non perderti le ultime news su:
Instagram Facebook TikTok YouTube

🎯 Vuoi far crescere il tuo business? Per la tua pubblicità contattaci su marketing@imperiapost.it

Condividi questo articolo: