In data odierna si è svolta, nello specchio acqueo portuale di Oneglia, l’esercitazione anti inquinamento portuale coordinata dalla Capitaneria di Porto di Imperia e che ha visto il coinvolgimento di molte risorse locali.
In particolare, con la disponibilità dell’armatore di una unità da pesca professionale della marineria imperiese, si è simulata l’attivazione della pompa di sentina del peschereccio con conseguente fuoriuscita e dispersione nello specchio acqueo portuale di circa 100 litri di emulsione acqua/idrocarburi.
Ricevuta la chiamata di allarme da parte del comandante del peschereccio, la Capitaneria ha immediatamente assunto il coordinamento delle operazioni di disinquinamento, coinvolgendo la società Transmare e la società GoImperia, concessionaria del Porto, al fine di confinare il simulato inquinamento mediante stesura di panne meccaniche.
Successivamente, con l’intervento della società RivaMare, concessionaria del distributore di carburante del porto, sono stati posizionati dei fazzoletti oleoassorbenti nell’area circoscritta dalle panne al fine di assorbire le acque oleose di sentina il cui versamento è stato solo simulato. E’ inoltre stata simulata la fuoriuscita di parte dello sversamento dall’area circoscritta dalle panne, prontamente recuparata dal rimorchiatore Ugo Casa e poi conferita ai mezzi di Riviera Servizi Ecologici per il successivo smaltimento.
L’esercitazione ha avuto esito particolarmente favorevole grazie alla fattiva collaborazione di tutti i soggetti citati che hanno affinato l’interoperabilità necessaria al fine di fronteggiare eventi di inquinamento reali.
