Cia Agricoltori Liguria esprime sconcerto e grande preoccupazione per il blocco dell’attività dei frantoi legato al mancato ritiro della sansa da parte dell’unico sansificio presente in provincia di Imperia e Savona.
“In un’annata che finalmente poteva ricompensare gli olivicoltori dei mancati raccolti patiti nelle ultime tre annualità, il blocco dell’attività dei frantoi suona come una tragica beffa che colpisce la parte più debole della filiera – spiega Stefano Roggerone, presidente di Cia Agricoltori Liguria – Il blocco dei frantoi durante il periodo di raccolta delle olive equivale alla chiusura degli stabilimenti balneari durante l’estate; una cosa assurda che tuttavia, in questo Stato dove la sansa vergine viene evidentemente equiparata al più nocivo dei rifiuti radioattivi, purtroppo si verifica“.
“Chiediamo a tutte le autorità che hanno voce in capitolo in questa vicenda di adoperarsi con sollecitudine affinché sia scongiurato il blocco dei frantoi e si possa tornare a molire le olive come è naturale e giusto che sia. Una situazione che, peraltro, oggi colpisce il Ponente ligure ma può avere ulteriori ripercussioni su tutto il territorio ligure”.