A Bestagno non un solo presepe da visitare. Ben tre !!! La tradizione del presepe in valle Impero gode di lunga vita e si sa che molte sono le iniziative in tal senso. In ogni caso a Bestagno si va oltre.
La gioia dei bambini e anche dei bambini cresciuti, quegli adulti che spesso apprezzano moltissimo queste iniziative colgono l’occasione per visitare l’entroterra anche in versione invernale. Calda, accogliente, vera. A Bestagno la curiosità è desta per quel presepe realizzato con zucche sapientemente lavorate e vestite. Unicità anche per la collocazione, all’interno dell’antico forno comunale recuperato alla fruizione pubblica. E con personaggi rinnovati. Già primo premio della Comunità Montana dell’Olivo nell’ambito della manifestazione “andar per presepi”.
Segue poi il classico presepe della chiesa parrocchiale, realizzato dai ragazzi del paese. E qui c’è l’occasione anche per ammirare un perfetto esempio di barocco ligure ponentino, con il suo profluvio di stucchi e di opere d’arte che sono stati realizzati con quella crescita prepotente dell’olivicoltura. Ancora oggi viva, anzi, in rilancio.
Infine ancora un presepe tradizionale ricreato in una cantina rurale a fianco della chiesa. E qui c’è tanta liguritudine, con la descrittività di un tipico borgo ligure ponentino. Tanta pietra, dalle abitazioni alle caselle pastorali. Una bella sinergia tra Pro Bestagno ed istituzioni parrocchiali ha permesso una ulteriore rivitalizzazione di un borgo curioso, allungato su di una dorsale collinare, tra le onde argentate degli oliveti a bosco e con tanto cuore. Apertura il 24 dicembre terminata la S. Messa (inizia alle 23.15) e tutti i giorni fino al 6 gennaio dalle 15.30 alle 18.30. Si ricorda che è disponibile anche il calendario dei bambini di Bestagno, tutto rigorosamente in dialetto: per fa sì che non si dimentichi. La Pro Bestagno ringrazia tutti quelli che direttamente o indirettamente hanno contribuito ai progetti. Abitanti, bambini, il sacerdote che cura la parrocchia per il suo spirito di iniziativa.
