23 Novembre 2024 09:58

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23 Novembre 2024 09:58

PORTO TURISTICO. LA “GO IMPERIA” PASSA ALLE VIE DI FATTO. RIMOSSE DALL’ACQUA NOVE BARCHE “ABUSIVE”. COSTANTINI:”LA PAZIENZA È FINITA” / LE IMMAGINI

In breve: "L'Appi? Nessuno può chiedere a noi un riconoscimento esclusivo. Per me tutti i clienti sono uguali, alcuni usano tattiche dilatorie in attesa che escano fuori delle sentenze che a volte lasciano sconcertati ma che rispetto".

COLLAGE PORTO COSTANTINI

Imperia. Dalle parole ai fatti. Questa mattina gli ormeggiatori della “Go Imperia srl”, su mandato dell’amministratore unico Vincenzo Costantini, hanno iniziato a rimuovere alcune imbarcazioni che si trovavano ormeggiate nel settore riservato alla nautica sociale che da tempo non pagavano i canoni alla società. Si tratta di nove “gozzi” che verrano issati a terra e stoccati in attesa che i proprietari vengano a reclamarli.

“Questo il primo passo – spiega a ImperiaPost Vincenzo Costantini – che porterà ad uscire fuori dall’illegalità diffusa in cui per troppo tempo è stato gestito questo porto. C’è chi invece di sperare in qualche sentenza che possa ritardare il pagamento si è presentato nei nostri uffici e hanno sottoscritto un regolare contratto quadriennale con la società.

Sono clienti che hanno la barca al mare e che pensano giustamente che devono pagare per avercela. Così come quando uno va al cinema o a teatro paga il biglietto. Altri invece hanno la solita idea che nel porto ognuno può fare quello che vuole. Dal 19 luglio 2014 non si fa più quello che si vuole. Stiamo lavorando affinché tutto possa continuare nella legalità. Ci dev’essere un equilibrio sostenibile e non un sentimento di illegalità diffuso.

Queste sono le prime imbarcazioni che mettiamo a terra, nei prossimi giorni continueremo con le altre. Il tempo della pazienza è finito!
L’Appi? Nessuno può chiedere a noi un riconoscimento esclusivo. Per me tutti i clienti sono uguali, alcuni usano tattiche dilatorie in attesa che escano fuori delle sentenze che a volte lasciano sconcertati ma che rispetto. Continuiamo con il nostro lavoro per garantire alla società e alla città di Imperia il futuro che si meritano”.

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