Un dibattito televisivo o una conferenza stampa con tutti i candidati alla presidenza della Regione Liguria. Questa la richiesta avanzata con una lettera aperta dai lavoratori del pastificio Agnesi, preoccupati “dall`assordante silenzio delle istituzioni locali e regionali“. Nel dettaglio, i dipendenti chiedono chiarezza sul futuro dello stabilimento che, allo stato attuale, sembra destinato alla chiusura entro la fine del 2016.
L’Agnesi vuole risposte. I lavoratori elettori dell’Agnesi vogliono risposte perché l’ Agnesi siamo noi. Noi che negli anni abbiamo sostenuto il marchio che caratterizza la città di Imperia da 190 anni, orgogliosi di portare sulle tavole di tutto il mondo una pasta di qualità superiore. Agnesi è una realtà di Imperia, un punto fermo della sua economia e suo importante testimone. Rilanciare Agnesi deve essere rilanciare Imperia perché vogliamo che questo racconto continui.
L’imprenditore non è un’isola: opera e cresce in una comunità dove la politica ne detta le regole e un amministratore responsabile col suo mandato si prende in carico il benessere di tutti i cittadini.
Da tempo facciamo domande ed ora quelle domande vogliono risposte chiare che intanto i candidati possono iniziare a dare perché in Regione il fascicolo Agnesi è ancora aperto e vi aspetta su una scrivania.
Pertanto invitiamo i candidati ad un incontro televisivo che possa con chiarezza illustrare propositi ed intenti in merito alla questione Agnesi.
Le elezioni sono vicino e il caso Agnesi rappresenta uno dei gravi problemi del Ponente ligure . I lavoratori preoccupati dall’assordante silenzio delle istituzioni locali e regionali chiedono 1’incontro televisivo o una conferenza stampa congiunta con tutti i candidati a governatore della Liguria.
La loro mancata disponibilità rappresenterà per noi il segnale di quanto poco interessi il nostro caso.
