Imperia. E’ un imperiese il giovane architetto che lunedì scorso ha ricevuto ” indirettamente” i complimenti del presidente del consiglio Matteo Renzi in merito al progetto di riqualificazione dei “ Cantieri navali Baglietto” di La Spezia. Si tratta del 41enne Marco Calvi già noto nel capoluogo per avere apposto la sua firma in lavori importanti quali ad esempio il restauro di Villa Faravelli, la realizzazione di numerosi plessi residenziali e ancora il restauro della ditta Alberti.
Per Calvi si è trattato di un progetto particolarmente impegnativo sotto più aspetti a partire dal rilancio del marchio, passato, nel 2012, al gruppo Gavio. “Più che un lavoro di studio delle proporzioni – spiega Calvi a ImperiaPost – e tutto quello che normalmente riguarda la progettazione di un capannone mi sono dedicato al disegno dei prospetti che sono pensati per comunicare un aspetto elegante al manufatto. Si e’ scelto di rivestire l’edificio con grandi fasce orizzontali al fine di far percepire all’osservatore un’altezza ridotta rispetto a quella effettiva. L’idea e’ quella di considerare le fasce come elementi dinamici che deformandosi permettono la formazione di finestre a nastro e del logo. Questi elementi si ispirano al pittogramma dell’azienda ,il gabbiano, scanditi come onde del mare. Si è cercato di richiamare e trasmettere la storia di un marchio che, di fatto, rappresenta da sempre l’ eccellenza italiana nel settore navale a livello internazionale evidenziata dal tricolore sulle facciate”.
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A cura di Alessandra Boero