Curioso retroscena, questa mattina, nel corso del sopralluogo dei commercianti per le vie di Oneglia in compagnia dei rappresentanti della Confcommercio, del Sindaco Carlo Capacci e del comandante della Polizia Municipale Aldo Bergaminelli. Quest’ultimo, infatti, sollecitato dal Sindaco Capacci, arrivato all’altezza di Galleria Isnardi, sotto i portici di via Bonfante, ha manifestato l’intenzione di multare un’attività commerciale per aver abbandonato un cartone di fronte al negozio.
Immediatamente si sono opposti alla sanzione i rappresentanti di Confcommercio. Ne è scaturita una vibrante discussione. Il motivo? Quella di lasciare i cartoni fuori dal negozio alle ore 12 sarebbe una direttiva della Tradeco, azienda incaricata della gestione della raccolta rifiuti nel comprensorio imperiese. Direttiva di cui, a quanto pare, il Comune di Imperia era all’oscuro.
LO SCAMBIO DI BATTUTE TRA COMMERCIANTI, SINDACO E COMANDANTE DELLA MUNICIPALE
MARCO GORLERO (presidente Confcommercio): “I cartoni sono qui perché l’accordo è che rimangano qui in attesa che gli addetti della Tradeco vengano a ritirarli. E’ una direttiva della Tradeco, secondo me sbagliata, perché i cartoni dovresti lasciarli fuori dal negozio alle sette di sera e non all’una del pomeriggio. Il problema è che sto cartone rimane poi qui perché la Tradeco non passa mai”.
CARLO CAPACCI: “Il cartone dovrebbe rimanere dentro il negozio, nel contenitore dei cartoni”.
MARCO GORLERO: “E’ la Tradeco che ha chiesto di lasciarla fuori. Ha detto ai commercianti di lasciare i cartoni fuori dal negozio a mezzogiorno che poi loro dall’una alle tre passano a prenderli”.
ALDO BERGAMINELLI (comandante Polizia Municipale): “Se puntiamo sul miglioramento della città, anche questo è un sistema da cambiare”.
CLAUDIO ROGGERO (direttore Confcommercio): “Secondo me è accanimento terapeutico”.
CAPACCI: “No, non lo è, le ordinanze del Comune non dicono questo, non ho capito perché succede questa cosa”.
CLAUDIO ROGGERO: “Sarà un deficit di comunicazione della ditta incaricata del servizio. Avrà dato delle indicazioni diverse da quelle dell’amministrazione comunale”.
CAPACCI: “Io non credo che sia così”.
ROGGERO: “Non abbiamo motivo di credere che quello che dicono i commercianti non sia vero”.
LO SCAMBIO DI BATTUTE-VIDEO
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