Nicola Lagioia con La ferocia (Einaudi) è stato il nome che ha registrato più voti sulla storica lavagna del Premio Letterario Strega, nel corso della serata di Villa Giulia a Roma. Secondo classificato Mauro Covacich con di La sposa (Bompiani), mentre Elena Ferrante con Storia della bambina perduta, si è classificata terza, mantenendo ancora una volta ignota la reale identità che si cela dietro questo “nom de plume”.
Dunque il salotto del 5 luglio, a chiusura della rassegna Cervo ti Strega, avrà come protagonista il neo vincitore Nicola Lagioia con il suo romanzo La ferocia, spaccato di un mondo in bilico tra realtà e finzione, ma capace di tracciare verticalità profonde nel quotidiano della sua terra barese dove è ambientato. Un momento, quello di Cervo, per conoscere meglio questo intrigante personaggio che, come lui stesso si racconta, scrive romanzi di successo, dirige collane editoriali, scopre talenti, realizza reportage e organizza traslochi.
Sul palco Enrico Bertolino.