Sarà Cristina Gavi a prendere il posto di Simone Vassallo, nominato assessore, in consiglio comunale. Candidata con il Laboratorio per Imperia alle scorse elezioni comunali (106 voti) e con la lista del NCD alle ultime consultazioni regionali, Cristina Gavi, 45 anni, maestra di sci e guida escursionistica, andrà a completare il gruppo consiliare del Nuovo Centrodestra. ImperiaPost l’ha incontrata.
Partiamo da una domanda che in molti si sono posti in questi mesi. Alle scorse elezioni regionali era candidata con il centrodestra, in appoggio a Giovanni Toti e in opposizione al Pd e alla lista del Sindaco Carlo Capacci, Liguria Cambia, oggi si trova a un passo dall’ingresso in consiglio comunale tra le fila della maggioranza, alleata proprio del Pd e del Sindaco Capacci. Qual è la sua posizione?
“Io ho una lettura poco politica della politica, scusate il gioco di parole. Io riteveno fosse necessario vi fosse un cambiamento a livello regionale. Ho accettato di candidarmi sapendo che avrei avuto poche chances, ma con la convinzione di poter dare il mio contributo per cambiare non solo le facce, ma anche certi meccanismi della politica. Io non ambizione di essere un ‘personaggio’ politico. Io mi sono candidata per dare il mio contributo a livello sportivo e turistico. Sono una guida turistica, mi sarebbe piaciuto dare il mio apporto. Non ho pregiudiziali nei confronti di niente e di nessuno. Il mio impegno non vuole essere politico, quanto fattivo”.
Si è candidata con il Laboratorio per Imperia, ma ora si trova in consiglio tra le fila del NCD. Come si pone rispetto a questo cambiamento?
“Io ero candidata con una lista civica che non aveva una reale collocazione politica. Successivamente la lista è entrata nell’orbita di un’area di partito, ma l’amministrazione ormai era già in carica da diversi mesi. Per me l’impegno resta soprattutto civico, fattivo. Lo spirito è quello di fare qualcosa per la città. Il gruppo consiliare è coeso, compatto, come dimostrano le continue riunioni tenutesi nel corso di questi anni, coinvolgendo anche coloro che non erano in consiglio comunale. Tutti hanno sempre avuto la possibilità di esprimersi”.
I suoi obiettivi in consiglio comunale?
“Stimo molto Simone Vassallo, è una persona che ha voglia di fare e che farà sicuramente tanto per la città. Ha delle deleghe che mi interessano da vicino, dunque cercherò di stargli vicino e di offrirgli, se ne avrà bisogno, il mio contributo. Ovviamente, poi, il mio obiettivo è dare voce a coloro che mi hanno dato il voto, concedendomi la loro fiducia. Io sono sempre in giro, vado a correre con il cane, faccio lunghe passeggiate, vedo quali sono i problemi della città, gli stessi che mi segnala la gente. Io spero davvero di poter fare qualcosa di concreto per questa città. A volte ci si scontra con la realtà e ci si trova davanti dei muri, ma colpetto su colpetto anche i muri si possono buttare giù”.
