Venerdì 22 gennaio alle ore 17 alla Biblioteca Civica Lagorio si terrà il convegno – dibattito “La teoria del gender tra mito e realtà. Tu che famiglia vuoi?”, organizzato e promosso dal Dott. Alessandro Casano, Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale.
Gender è una parola che in inglese significa genere, cioè il sesso di un individuo. La teoria del gender prevede la dissociazione tra l’identità sessuale biologica dell’individuo, cioè il fatto di nascere maschi o femmine in base ai caratteri sessuali, dall’identità di genere, cioè il fatto di sentirsi maschi o femmine, introducendo un numero indefinito di generi sessuali cui ciascun individuo può appartenere indipendente dai caratteri sessuali.
“C’è molta disinformazione riguardo a questo tema che viene erroneamente associato al problema dei diritti degli omosessuali mentre invece riguarda molto da vicino i nostri figli. La “buona scuola” del Governo Renzi infatti ha sancito la possibilità di far entrare la teoria del gender nelle scuole attraverso strategie antidiscriminazione che mirano a inculcare ai bambini la negazione delle naturali differenze di sesso tra gli individui, arrivando a legittimare dal punto di vista biologico qualunque comportamento sessuale agli occhi dei bambini.”
“Siamo di fronte a un’ aggressione culturale senza precedenti nei confronti della famiglia naturale con il pretesto di abbattere gli stereotipi di genere. Il vero intento è quello di arrivare ad equiparare la famiglia naturale alle unioni di persone dello stesso sesso legittimando la pratica dell’utero in affitto.”
L’incontro verrà condotto e moderato dal Dott. Alessandro Casano, interverranno l’Assessore Avv. Gianni Berrino, il Dott. Matteo Rosso Consigliere Regionale e Presidente della Commissione Regionale Sanità, il Presidente Provinciale Forum Famiglie Antonio Solitano.
La Dott.ssa Annarosa Rossetto dell’Associazione Difendiamo i Nostri Figli, il Dott.Federico Iadicicco, responsabile politiche della famiglia di Fratelli d’Italia, e il Dott. Toni Brandi, Presidente nazionale Pro Vita, presenteranno le loro relazioni sui vari aspetti della teoria del gender attraverso diapositive e filmati.
L’ingresso è libero e gratuito e la cittadinanza è invitata.
