26 Dicembre 2024 12:47

26 Dicembre 2024 12:47

IMPERIA. BARRIERE ARCHITETTONICHE, IL PRESIDENTE DEL PEBA , FIORENZO MARINO:”IL PIANO STA PROCEDENDO E INTERESSERÀ TUTTE LE ZONE SEGNALATE DURANTE LA PASSEGGIATA”

In breve: Credo però che sia necessario un vero e proprio cambio di marcia nell'affrontare il problema. Come? Aumentando a dismisura la sensibilità e la volontà, non solo degli amministratori ma di tutti i cittadini, nel pretendere una città accessibile ovunque e per tutti e che la mancanza di barriere fisiche diventi una peculiarità urbana normale e non eccezionale.

PEBA

Imperia. L’architetto, consigliere comunale del PD Fiorenzo Marino, e Presidente della Commissione PEBA, interviene sulle richieste di realizzazione e abbattimento delle barriere architettoniche : “Leggo di segnalazioni e iniziative da parte di singoli cittadini rivolte alla eliminazione delle barriere architettoniche nella nostra città. L’ultima è quella del Sig. Mirko Ferranti, se non sbaglio componente del Direttivo della UILDM di Imperia, che ha segnalato la mancanza di uno scivolo in corrispondenza dell’attraversamento pedonale in Viale Matteotti  per accedere a Villa Faravelli, sede del neo Museo di Arte Contemporanea, da Egli ultimamente visitato ed apprezzato.

Sabato 16 Aprile, invece, la Sig.ra Michela D’Aloigi mamma di Matteo, ha organizzato una passeggiata per le vie di Porto Maurizio per sensibilizzare amministratori e opinione pubblica sulla necessità di intervenire per abbattere le barriere architettoniche ed avere più considerazione delle persone con disabilità anche in occasione di eventi pubblici, rendendoli sempre accessibili.

Ringrazio oggi queste due persone, così come in passato alcune altre, che hanno voluto segnalare interventi necessari per aumentare la possibilità di movimento e di indipendenza delle persone con disabilità. Credo però che sia necessario un vero e proprio cambio di marcia nell’affrontare il problema.

Come? Aumentando a dismisura la sensibilità e la volontà, non solo degli amministratori ma di tutti i cittadini, nel pretendere una città accessibile ovunque e per tutti e che la mancanza di barriere fisiche diventi  una peculiarità urbana normale e non eccezionale. 

Quando avremo capito che non avere barriere fisiche è un vantaggio per tutti allora tutte le trasformazioni urbane e tutti gli edifici, pubblici e privati, saranno codificati con il requisito dell’accessibilità totale non per obbligo di legge ma per volontà di un’intera comunità che avrà raggiunto un livello di solidarietà civile oggi solo auspicabile ma non impossibile.

Non impossibile finché ci saranno persone come il Sig. Ferranti e la Sig.ra D’Aloigi che, insieme a tutte le associazioni che operano da tempo nel settore disabilità e sono tante, staranno come si dice “..col fiato sul collo..” a chi amministra, con spirito collaborativo verso chi veramente cerca di migliorare la città in tale direzione e con le maniere un po’ più forti verso chi non lo fa.

Del  PEBA ad Imperia se ne è parlato molto ma forse non abbastanza per informare il Sig. Ferranti del primo stralcio delle opere, per circa 200 000,00 €,  dove quello scivolo in Viale Matteotti è previsto e si farà.  Stiamo procedendo con le autorizzazioni della Soprintendenza sull’intero progetto e trascorsi i tempi tecnici per l’affidamento dei lavori si partirà, presumo  e mi auguro, tra breve (seguo con ansia questa fase burocratica che anche per me è lunghissima….). Lavori che interesseranno Oneglia (percorso Pedibus) e la Via Aurelia partendo da Piazza De Amicis, piazza Dante fino all’altezza della caserma dei Carabinieri.

Alla Sig.ra D’Aloigi rinnovo l’invito a partecipare alla prossima Commissione Consigliare Speciale per la redazione del PEBA (mi sto attivando affinché diventi permanente cambiando lo Statuto della nostra città) , in modo da illustrarle sia il progetto generale che il primo stralcio dei lavori. Ricordo che le sedute sono pubbliche e chiunque può presenziare. 

L’attesa è lunga ma sono sicuro che anche per questo, quando inizieranno i lavori e soprattutto quando saranno finiti, la soddisfazione sarà ancora più grande. Per tutti.

 

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