“Lette le dichiarazioni dell’assessore Abbo successivamente al ritrovamento del ciottolato di fine settecento– inizio ottocento sotto il basolato di Via Cascione intendo chiarire ed informare l’assessore che qualsiasi manufatto pubblico (edificio, strade, piazze) che abbia più di settant’anni è un bene culturale ai sensi dell’articolo 10 comma 4 lett. G e12 del DI. L. 42/2004. ad oggi è espressa solo La Soprintendenza archeologica escludendo, ovviamente, il puro interesse archeologico, concetto assai diverso dall’interesse artistico che compete ad altra Soprintendenza”. Così il leader del fronte del No alla pedonalizzazione di Via Cascione, Antonio Gagliano, con una nota stampa.
“Stupisce – conclude Gagliano – poi che oggi dichiari che già si sapeva che avrebbero trovato il ciottolato, quando il progetto prevedeva il posizionamento dei sotto servizi proprio sotto il basolato”.
