Anche per l’anno 2016 torna il festival rock più radicato nel Ponente, giunto al suo diciassettesimo anno, come sempre organizzato dall’Associazione Fare Musica.
“Rock in the Casbah “ – previsto quest’anno dal 3 al 6 agosto e anticipato dal prologo di “Bravo Jazz” dal 27 al 30 luglio – si ripropone come appuntamento musicale nel cuore dell’estate sanremese nonché occasione di incontro dalle molteplici finalità: la rivalorizzazione culturale e sociale del centro storico della città, la proposta di progetti musicali eterogenei sotto il comune denominatore della selezione e della qualità artistica, un’offerta significativa di spettacolo a coprire quasi due settimane di eventi nel clou della stagione turistica cittadina.
Negli anni il festival ha visto susseguirsi le partecipazioni di gruppi di notorietà nazionale (Skiantos, Alberto Fortis, Meganoidi, Frankie Hi NRG, Tonino Carotone, Linea 77, Casino Royale, Almamegretta, Marlene Kuntz, Zen Circus, Punkreas, Marta sui tubi) che spesso hanno avuto ulteriori “consacrazioni” dopo la performance sanremese, a dimostrazione dell’impegno nella ricerca e della validità delle scelte operate.
Ancora una volta, cornice unica per la nostra programmazione, sarà quella dell’ anfiteatro naturale che un drammatico bombardamento ha ricreato tra le case più alte della Pigna, a pochi metri da Piazza San Costanzo e dai giardini Regina Elena.
Una location particolare e significativa, che si accompagna perfettamente allo spirito della manifestazione, promotrice di un’immagine “altra” della città del Festival e del Casinò, con uno sguardo attento al sociale, alla contaminazioni, ai giovani, al recupero storico e delle tradizioni quanto alla ricerca curiosa delle novità culturali.
Con la direzione artistica di Larry Camarda, il cast artistico di questa XVII edizione, si snoda tra inediti e grandi conferme. Vedrà alternarsi sul palco le realtà liguri più apprezzate insieme a band provenienti da tutta Italia, culminando sabato 6 agosto con il concerto dei Tre allegri ragazzi morti.
Start mercoledì 3 agosto, con una prima sera dedicata alle band del ponente che hanno saputo distinguersi e far parlare di sé ben oltre i confini della nostra regione, sino all’estero.
I Progetto Delta sono il gruppo di Francesco Paganelli, bassista e tastierista dell’Orso, tra le più interessanti proposte indie-pop a livello nazionale, qui lo sentiremo in veste anche di cantante con sonorità graffianti in pieno stile emo-core. Quindi il progetto di Metal sinfonico proposto dalla band imperiese Artichokes, ragazzi che sono risultati vincitori dell’edizione 2016 del Contest proposto anche quest’anno presso il Babilonia di Cervo. La kermesse ha visto sfidarsi una serie di bands ed é stata prodotta interamente da Fare Musica con il supporto logistico e tecnico del Babilonia e di Music Planet di Imperia.
Reduci da successi internazionali, avremo l’occasione di ascoltare in casa gli Skeletoon (Sanremo) che proporranno un progetto power Metal e i Last Days of Summer (Imperia), entrambi impegnati in primavera in un tour in Russia.
Giovedì 4 agosto, seconda serata all’insegna delle nuove proposte, con i giovanissimi Sesor (Sanremo) e il loro pop rock, seguiti dai Primula Nera (Ventimiglia), band delle atmosfere cupe e raffinate. Christian Gullone ci presenterà il suo nuovo lavoro cantautoriale. Gran finale con i The Rivati (Napoli) e il loro funky soul fortemente energico, tutto made in sud.
Rock in the casbah, quest’anno in particolare apre infatti le porte alle realtà emergenti del Sud Italia, e riconferma questa scelta con Alessandro Nosenzo, cantautore e chitarrista pescarese dai testi ricercati e fortemente impegnato nel sociale, artista conosciuto grazie all’ottimo lavoro de La Cave di Sanremo, altro locale molto attento alla musica.
A seguire, la presentazione dei nuovi rispettivi progetti per Le Carogne, arrivati alla pubblicazione del loro terzo disco garage/punk da Imperia ed i Waste Pipes di Torino. Sono numerose e molteplici le recensioni per il nuovo lavoro di questo gruppo di grandissima tradizione Rock, e di grande attitudine Live.
Dal Crema arrivano anche The Nuclears, con un rockabilly trascinante. Band che propone la grande tradizione del Rock’n’Roll più puro.
Gran chiusura della terza serata del festival, con il sound system dei Groove Yard Sound di Genova, per una notte all’insegna del reggae, passando per il rocksteady e lo ska, fino alle sonorità più attuali come il dubstep.
L’intro della serata finale di sabato 6 agosto è affidata ad un ospite di eccezione, il cantante, performer e musicista savonese Elso, con la sua nuovissima produzione elettro-pop d’avanguardia. Ma a chiudere in bellezza questa ultima edizione, head liner 2016 sarà una band amatissima, protagonista della scena indie italiana con una carriera ventennale e un grandissimo seguito: i Tre Allegri Ragazzi Morti, tra i gruppi più noti, affermati ed eclettici del panorama musicale rock indipendente, oltre che recenti protagonisti sul palco del Backup Tour- Lorenzo negli stadi 2013 di Jovanotti. Presenteranno al pubblico della rassegna il nuovo album “Inumani”.
La serata ha tutti i crismi ideali per far rivivere le migliori emozioni degli eventi conclusivi di RITC. La rassegna prevede molte iniziative complementari.
In corrispondenza delle giornate del festival, saranno previste, compatibilmente con la disponibilità degli spazi dell’ex chiesa di Santa Brigida, iniziative quali mostre, seminari musicali e presentazioni di libri, ideate e condotte direttamente dall’Associazione Fare Musica. Le iniziative si svolgerebbero in orario pomeridiano, per non sovrapporsi agli spettacoli musicali delle serate.
La visual art è ancora una volta a cura di Danilo Bestagno, mentre novità di quest’anno, la collaborazione con Simone Sarchi, con registrazioni live delle serate e la selezione di video musicali della consueta rassegna “Video Killed Casbah Star” in cui ogni sera troverà spazio un video musicale inedito, realizzato da videomakers locali e non solo.
La nuova frontiera video, già gli anni scorsi percorsa, trova quindi un giusto curatore. Momento importante sarà la presentazione del video “ROAD TO ROCK IN THE CASBAH” realizzato proprio da Simone Sarchi da un’idea di Larry Camarda e con la musica di Alessandro Nosenzo.
Simone Parisi alias Radiomandrake, sostenuto come sempre da dj Slavo, intratterrà e presenterà tutte le serate, coinvolgendo il pubblico della Pigna con la sua personale interpretazione di taglio radiofonico in diretta.
Il servizio bar, organizzato da “Fare Musica”, sarà attivo in tutte le sere delle manifestazioni.
Dopo il successo delle passate edizioni, per il terzo anno consecutivo sarà ancora la rassegna “Bravo Jazz” ad anticipare la kermesse, con un programma ancor più ricco – dal 27 al 30 luglio: ci sarà spazio per affermate proposte jazz e la presentazione di dischi inediti, ma anche per il nuovo cantautorato, influenze mediterranee, sudamericane e world music.
DANIELA CASSINI
LARRY CAMARDA
SIMONE PARISI
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A cura di Selena Marvaldi