“Il giorno 27/10/2016 presso la sede Equitalia di Imperia, – scrive Fulvio Fellegara dalla CGIL – come già successo in altre sedi dell’Equitalia della regione e nel resto d’Italia sono state recapitate alcune buste contenenti una polvere sospetta che ha fatto scattare l’allarme antrace.
Per fortuna le analisi hanno rilevato la non pericolosità della sostanza e tutto si è risolto in un giorno di apprensione per molti dipendenti della sede imperiese ed il ricovero ospedaliero precauzionale per due dei dipendenti.
La CGIL di Imperia esprime la propria vicinanza alle lavoratrici ed ai lavoratori delle sedi Equitalia della provincia e del resto d’Italia, già alle prese con una profonda ristrutturazione dell’attività che potrebbe comportare un significativo peggioramento delle condizioni di lavoro.
Ancora una volta il disagio ed i problemi sociali che corrono lungo il paese e che vengono utilizzati dalla politica per attirare consenso vengono riversati su onesti lavoratori che cercano di svolgere il proprio lavoro non avendo nessuna voce sulle scelte fiscali del paese”.
