Parma. Dopo un percorso della durata di sette mesi, impreziosito da un’esperienza di stage presso i più importanti laboratori di pasticceria del nostro Paese, per 41 studenti di ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana si è conclusa la XXIV edizione del Corso Superiore di Pasticceria.
Per 27 ragazze e 14 uomini, provenienti da 12 differenti Regioni, è arrivato il tanto agognato diploma di Professionista di Pasticceria Italiana, che rappresenta un eccellente biglietto da visita per affrontare il mondo del lavoro.
Secondo l’ultimo rapporto annuale disponibile di FIPE – Federazione Italiana Pubblici Esercizi, in Italia si contano oltre 41.000 imprese attive che offrono prodotti di pasticceria e gelateria: questo business vanta un indotto di 93.000 addetti. A distanza di pochi giorni dal diploma sono già 11 gli studenti con un posto di lavoro assicurato: da segnalare il caso di Giulia Vinci, assunta presso il Ristorante tristellato Michelin “Le Calandre”, della famiglia Alajmo.
A certificare il grado di preparazione degli studenti del Corso Superiore di Pasticceria di ALMA è stata una commissione d’eccezione: spiccavano le presenze di Maestri Pasticceri come Iginio Massari, Marco Antoniazzi, Giovanni Pina, Alessandro Servida e di interpreti della cucina d’autore come lo chef Pierluigi Portinari.
Anche due ragazze imperiesi si sono diplomate Pasticcere Professioniste. Si tratta di:
– Flavia Barbera, 21 anni, di Imperia
– Alessia Siracusa, 21 anni, di Imperia
Una citazione particolare meritano Letizia Messin, Simone Enfori e Fabio Mirizzi: tre ragazzi accomunati da un brillante percorso formativo, tanto da essere risultati i migliori studenti del Corso. Ventenne, biellese, Letizia Messin ha perfezionato la conoscenza del mestiere durante lo stage alla Pasticceria Martesana di Milano, sotto la guida del Maestro Pasticcere Davide Comaschi. Anche il veneziano Simone Enfori, 30 anni, ha svolto il suo stage in Lombardia, regione principe in Italia per numero di pasticcerie e gelaterie (16,3% del totale): a fargli da mentore alla Pasticceria Besuschio di Abbiategrasso (Milano), il maestro Andrea Besuschio, erede di una tradizione familiare che affonda le sue radici nell’ormai lontano 1845. Al trio dei migliori diplomati del Corso Superiore di Pasticceria appartiene anche Fabio Mirizzi, 39 anni, originario di Castellana Grotte (Bari): a svelargli i segreti della professione il decano dei pasticceri italiani Iginio Massari. La sua Pasticceria Veneto, a Brescia, si è confermata anche per il 2017 la migliore in Italia secondo l’autorevole giudizio degli esperti del Gambero Rosso: un titolo che tiene in carica dal 2011.