È di sei persone denunciate in stato di libertà, 9 espulsioni, centinaia di controlli a persone, veicoli ed esercizi pubblici il bilancio della attività svolta dagli agenti della questura di Imperia nel corso della settimana appena trascorsa.
I servizi di controllo del territorio, potenziati per tutto il periodo estivo, cosi’ come voluto dal questore della provincia di Imperia, dr. Cesare Capocasa, hanno portato al conseguimento di importanti risultati operativi, sia sotto il profilo della prevenzione che sotto quello della repressione.
A seguito di un furto di uno smartphone, avvenuto alcuni giorni fa in uno stabilimento balneare di Porto Maurizio, l’u.p.g.s.p. della questura ha denunciato, in stato di liberta’, tre cittadini italiani. Grazie alla sincronizzazione del cellulare associato alla sua indetita’ digitale, utilizzando un telefono-muletto, alla vittima sono giunte foto che hanno consentito di individuare l’utilizzatore del cellulare rubato denunciato, insieme ad un suo amico e alla moglie, per favoreggiamento il primo e per ricettazione la seconda.
Al termine di una indagine lampo, sono stati denunciati dalle volanti due cittadini marocchini per furto aggravato in concorso. la vittima, cittadino originario del Marocco, si è rivolto alla Polizia dopo essere stato derubato del suo cellulare ad opera di due suoi connazionali che, dopo averlo fatto salire a bordo di una autovettura, durante una accesa discussione, gli hanno sfilato il telefono cellulare dalla tasca posteriore dei pantaloni.
Grazie ad alcune immagini del sistema di videosorveglianza, e’ stato possibile risalire alla vettura, alla targa e all’intestatario, raggiunto subito dopo dagli agenti nei pressi della sua abitazione dove e’ stato rinvenuto il telefono.
Estremamente proficua anche l’attivita’ svolta sul fronte della repressione dei reati sul web.
Un cittadino originario di Salerno, infatti, e’ stato denunciato in stato di liberta’ dopo aver incassato, direttamente sulla sua carta ricaricabile, la somma di 500 euro versati da un ignaro acquirente.
Il truffatore, con una identita’ ed un profilo falsi, dopo essersi registrato su di un portale di annunci on line, ha messo in vendita un gazebo in legno mai consegnato all’acquirente.
Incessante l’attivita’ di monitoraggio del territorio urbano e periferico, garantita dalla pattuglie e dagli equipaggi messi in campo dal questore per garantire sicurezza a cittadini e turisti.
I serrati controlli hanno portato alla sospensione di due patenti per guida in stato di ebbrezza e al sequestro amministrativo di tre autovetture sprovviste della prescritta copertura amministrativa.
L’attivita’ posta in essere dagli uomini della questura di Imperia, ha portato inoltre all’espulsione di 6 cittadini stranieri: un risultato brillante, soprattutto se riferito all’attivita’ di Polizia posta in essere nella prima settimana di agosto.
Ad Imperia, le volanti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura, hanno fermato il cittadino marocchino T.A., noto all’ufficio in quanto nel mese di luglio era stato coinvolto in una rissa a colpi di bottiglia tra connazionali. Lo stesso, vittima di furto di cellulare, a seguito di un esame approfondito si e’ rivelato essere del tutto privo di un titolo di soggiorno e, per tale motivo, e’ stato espulso.
Non meno importante l’attivita’ espletata in mare dal personale della squadra nautica della questura.
Patttugliate le acque di Imperia, San Lorenzo, Santo Stefano, Diano Marina, San Bartolomeo e Cervo con aquascooter e motovedette, impegnate queste ultime anche nell’assistenza ai servizi di ordine pubblico che, nella serata di venerdi’, si sono concluse con i suggestivi fuochi di borgo marina.
Singolari anche i rinvenimenti operati, a largo, dalla motovedetta della Polizia di Stato: numerosi palloni gonfiati ad elio e bottiglie di plastica usate come boe per ancorare addobbi utilizzati, presumibilmente, per feste a bordo di yacht che, in rada, nelle ore notturne, in spregio alle regole che disciplinano la navigazione ed inquinando le acque del ponente ligure, hanno creato pericoli per la fauna marina e la navigazione dei diportisti.
Questo, in sintesi, il bilancio della attivita’ operativa svolta: 650 persone controllate, di cui 180 cittadini stranieri, 230 veicoli, 6 esercizi pubblici, 7 persone indagate in stato di liberta’, 2 fogli di via obbligatori emessi nei confronti di cittadini italiani, 6 espulsioni e 2 allontanamenti dal territorio nazionale eseguiti nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari.