Via libera da parte della Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale all’Edilizia e al Demanio Marco Scajola, alla permuta di alcuni beni immobili per un valore di 190mila euro a favore di Arte Genova a fronte dello stralcio dalla procedura di vendita in corso dell’immobile di Viale Matteotti 28 a Imperia, utilizzato in comodato gratuito quale sede di un centro antiviolenza da parte del Comune di Sanremo.
“Si tratta di una precisa scelta politica – spiega l’assessore Scajola – dettata dalla indiscutibile utilità sociale del centro antiviolenza e dalla necessità che gli operatori possano proseguire il loro prezioso lavoro a favore di persone oggetto di violenze fisiche o psicologiche.
Questo immobile faceva parte del patrimonio immobiliare che Arte Genova ha posto in vendita al prezzo di 190mila euro. Su nostra specifica richiesta, l’immobile è stato stralciato dalla procedura, dopo aver concordato la sua permuta con beni di altrettanto valore.
Una scelta che consentirà al comprensorio imperiese di mantenere intatte le funzioni del centro antiviolenza: un atto dovuto, anche in vista della Giornata nazionale contro la violenza sulle donne che si celebra il 25 novembre”.
Tra i beni oggetto della permuta, i locali ad uso autorimessa situati in Via Neghelli ad Alassio dove Arte è già proprietaria della soprastante palazzina (già trasferita dalla Regione Liguria ad Arte) ed altri beni immobiliari. Entro un mese da oggi, Regione Liguria sottoscriverà uno specifico atto con il Comune di Sanremo.
L’immobile di Viale Matteotti 28 era di proprietà dell’Arte di Genova dal 30 dicembre 2011. Gli spazi trasferiti ad Arte erano stati concessi, in comodato gratuito, dalla Asl 1 Imperiese, precedente proprietaria, alla Provincia di Imperia, affinché fossero utilizzati quale sede del Centro Antiviolenza. Il contratto decennale, con decorrenza dal 25 ottobre 2007 è scaduto il 24 ottobre scorso.
Ad oggi le competenze e le funzioni svolte dal centro antiviolenza sono state trasferite dalla Provincia al Comune di Sanremo in quanto comune capofila della Conferenza dei Sindaci.
