Il presidio continuo del confine di Stato da parte della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Imperia, ha consentito di intercettare, in due distinte operazioni, tre corrieri di droga che viaggiavano come passeggeri a bordo di due autobus partiti dalla Francia e con destinazione finale la città di Milano.
L’arresto dei tre corrieri della droga
Il dispositivo di vigilanza, adottato proprio per individuare traffici illeciti con l’ausilio di due unità cinofile, un pastore tedesco ed una giovane labrador antidroga della Compagnia di Ventimiglia, ha selezionato i due autobus sui quali viaggiavano i tre corrieri, tutti cittadini nigeriani.
Che ci fosse qualcosa che non andava lo ha chiarito subito l’evidente “interesse” nei confronti dei tre passeggeri mostrato dalle unità cinofile “Pakros” e “Cally” durante il giro di controllo degli autobus.
Il particolare che sia i primi due corrieri individuati lunedì, come anche il terzo fermato martedì, non avessero praticamente bagaglio ha fatto sospettare che si trattasse dei cosidetti “ovulatori”, uomini e donne di tutte le età, vittime di trafficanti senza scrupoli che per pochi soldi li convincono a ingerire droga (eroina o cocaina) confezionata in piccole dosi che poi dovranno espellere.
Sono stati quindi portati al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sanremo dove gli esami radiologici hanno confermato la presenza nel tratto intestinale di 313 ovuli.Terminata dopo diverse ore la loro evacuazione, sono stati sequestrati 650 etti di eroina e 1,75 chilogrammi di cocaina. I tre corrieri nigeriani sono stati trasferiti quindi in carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.