Imperia – “Il Festival deI Palmizi è una manifestazione che vuole dare vita alla rappresentazione storica di una scena di vita nella Sanremo medievale. Il periodo è quello che precede la Pasqua e coincide con la raccolta delle foglie di palma da destinarsi al rituale cristiano della Domenica delle palme. Documenti storici confermano l’estesa coltivazione di palme nel territorio di Sanremo e Bordighera e la rilevante importanza economica che questa attività rappresentava per il comprensorio.
Al riguardo sono documenti di straordinario valore gli Statuti di Sanremo del XV secolo, che contenevano specifici capitoli per regolamentare la vendita e la commercializzazione delle fronde. Legato a questa tradizione agraria del comprensorio sanremese e bordigotto è il mito del Privilegio di Capitan Bresca.
La tradizione vuole che sia stato un audace, marinaio sanremasco a salvare l’obelisco che Papa Sisto V (1586) aveva ordinato di innalzare in Piazza San Pietro, urlando la celebre frase: Aiga ae corde! Come ricompensa per il provvidenziale intervento il marinaio ligure ottenne il privilegio – per se e per tutti i suoi discendenti – di essere il fornitore ufficiale delle foglie di palme per le Chiese di Roma in occasione della Domenica delle palme.
Il tradizionale invio è proseguito con vicende alterne fino agli anni ’70 del XIX. Nel 2004 il privilegio è stato nuovamente promosso dal Centro Studi e Ricerche per le Palme e dalla Coop. Sociale Il Cammino in collaborazione con i Comuni di Sanremo e Bordighera. Questa nuova fase del privilegio vede non l’invio a Roma di sole fronde, come un tempo, ma bensì di parmureli intrecciati secondo la tradizione del ponente ligure. Dal 2004 la processione della Domenica delle palme in Vaticano vede sfilare cardinali e vescovi con i preziosi parmureli. L’evento religioso è regolarmente trasmesso in mondovisione”.
C.S.