Si è svolta oggi presso la Biblioteca Civica di Imperia la conferenza in occasione del centenario della nascita di Felice Cascione e Alessandro Natta, organizzata dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea Onlus di Imperia insieme alla Fondazione “Alessandro Natta”, all’ILSREC “Raimondo Ricci” di Genova, all’ANPI prov.le di Imperia e alla FIVL prov.le di Imperia con il patrocinio della Prefettura di Imperia, del Comune di Imperia e della Provincia di Imperia.
Per celebrare la ricorrenza, sono stati illustrati i libri “Resistenza, Repubblica, Costituzione” di Marcello Flores, “Felice Cascione, la passione di una vita per gli altri” di Donatella Alfonso e “Alessandro Natta: l’altra Resistenza” di Luca Borzani.
Donatella Alfonso
“La ricerca di questo libro è iniziata 4 anni fa. Avevo incontrato il personaggio di Felice Cascione 10 anni prima grazie a Carlo Trucco, un partigiano di Imperia che mi ha raccontato questa storia e che mi ha spinto a raccontarla. Dopo un paio di articoli che avevo fatto su Repubblica, ho iniziato a pensare a un libro, dato che erano passati 70 anni dalla morte di Cascione e dalla composizione della canzone “Fischia il Vento“.
Quello che mi ha interessato è stato non solo il periodo partigiano di Cascione, ma anche il periodo che è venuto prima, come il rapporto con la madre, maestra antifascista, che gli ha dato l’ispirazione per il suo modo di vivere. Ci sono lettere bellissime tra lui e le madre. Si laurea in medicina a 24 anni, apre il suo studio a Imperia, lo chiamano “il medico dei poveri” perché non fa pagare chi non ha soldi. È stato un grande campione di pallanuoto e l’ha portato dalla serie c allo scudetto. Un eroe locale. Lo conoscevano tutti. Era antifascista e ha iniziato il suo lavoro anche con Alessandro Natta, entrambi nati nel 1918″.
Gli autori
Marcello Flores
Marcello Flores docente di Storia comparata e Storia dei diritti umani dell’Università di Siena, dove dirige anche il Master europeo in Human Rights an Genocidi Studies. Direttore Scientifico dell’Istituto nazionale “Ferruccio Parri” di Milano.
Fa parte del comitato scientifico e del Comitato editoriale di “Storia della Shoah. La crisi dell’Europa, lo sterminio degli ebrei e la memoria del XX secolo” (Utet), sempre per la Utet ha curato l’opera “Diritti umani. I diritti e la dignità della persona nell’epoca della globalizzazione”.
E membro del comitato scientifico per la pubblicazione dei documenti diplomatici italiani sull’Armenia.
Dal 1992 al 1994 è stato addetto culturale presso l’Ambasciata Italiana di Varsavia. Ha collaborato con diverse riviste, ricoprendo anche il ruolo di Direttore per periodico “I Viaggi di Erodoto”.
Dal 2006 al 2011 è stato Assessore ala Cultura del Comune di Siena.
Tra le sue ultime pubblicazioni: “La fine del comunismo” (Bruno Mondadori, Milano 2011); “Storia dei diritti umani” (il Mulino, Bologna, 2008); “1917. La rivoluzione”(Einaudi, Torino, 2007); “Il genocidio degli armeni” (il Mulino, Bologna, 2006)
Donatella Alfonso
Giornalista de “La Repubblica” dove si occupa di Società e Cultura. E coordinatrice nazionale della Commissione Pari Opportunità della Fnsi (Federazione nazionale della Stampa). Scrittrice, tra i suoi libri: “Romanzo popolare” (De Ferrari 2006) con Patrizia Avagnina, finalista al premio Biella letteratura industria (2007); Genova il “68″ (F.lli Frilli 2008) con Luca Borzani; “Un imprevedibile situazione. Arte, vino, ribellione: nasce il Situazionismo” (il nuovo Melograno 2017); “La ragazza nella foto. Un amore partigiano” (All Around 2017) con Nerella Sommaria: “Fischia il vento. Felice Cascione e il canto dei ribelli” (Castelvecchi 2013)
Luca Borzani
Storico, laureato in Filosofia presso l’Università di Genova, ricercatore presso l’Archivio Storico Ansaldo, direttore del Centro Ligure di Storia Sociale e redattore della rivista di studi storici Ventesimo secolo . Dal 1990 a 1993 è stato docente all’Università di Genova presso la Facoltà di Lettere. Dal 1997 al 2007 ha ricoperto il ruolo di Assessore alla Cultura del Comune di Genova. Presidente della Fondazione Palazzo Ducale.
E coautore con Valerio Castronovo di “Ansaldo 1853-1993″ e con Geo Pistarino e Franco Ragazzi di “Storia di Genova (VI Vol. Sellini Editore). Inoltre ha scritto con Marco Aime “Invecchiano solo gli altri” ed autore di “La guerra di mio padre” (Il Melangolo).
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