“Come ampiamente previsto da tutti gli osservatori, ieri l’On.Salvini ha dato un fattivo contributo al dibattito politico sui temi amministrativi cittadini – Così la lista Area Aperta, a sostegno della candidatura a sindaco di Claudio Scajola, in merito alla visita a Imperia di Matteo Salvini.
Matteo Salvini a Imperia: la nota stampa di Area Aperta
“Come Area Aperta, dobbiamo dire che ci siamo trovati d’accordo con Salvini quando ha detto che “non dobbiamo cedere ai capricci dei tedeschi”.
Assolutamente vero. Ci risulta infatti che i tedeschi vogliano la raccolta dei rifiuti porta a porta anche nelle frazioni ed il ripristino del semaforo del catasto.
Figuriamoci un po’ se andiamo dietro ai capricci teutonici! Non ci facciamo mica dare ordini da chi mette i calzini con i sandali. Padroni a casa nostra. Ha ragione Salvini.
Un paio di passaggi di Salvini, però, ci hanno lasciato perplessi: quando ha invitato a non guardare al passato e quando ha detto che “il Sindaco è l’anello più importante perchè è quello che impone le tasse”.
Belle frasi ad effetto, che strappano l’applauso. Tuttavia, forse qualcuno dovrebbe spiegare a Salvini che ha sponsorizzato un candidato che fa politica da oltre 25 anni, tra l’altro con andamento piuttosto ballerino tra destra e sinistra, e, soprattutto, che il “Sindaco” non può imporre tasse.
Il Comune può e deve applicare quelle che le leggi nazionali prevedono, ad esempio una addizionale Irpef massima dello 0,80% (dicesi 0,80%), su una pressione fiscale di oltre il 40%.
A questo punto, però, ad Area Aperta sorge un dubbio: non è che Salvini pensa veramente di far deliberare ai Sindaci la flax tax al 15% e la eliminazione delle accise sulla benzina e, per questo, invece di stare a Roma a fare un governo e dare attuazione a quanto promesso per prendere voti, viene a fare turismo elettorale ad Imperia?”.