Imperia al Centro esprime alcune perplessità a seguito della nomina della nuova giunta da parte del Sindaco Scajola.
La nota stampa di Imperia al Centro
“La prima cosa che colpisce è il numero di ben 10 assessori, il massimo previsto per legge; ciò comporterà un aumento del costo della politica, che in un momento storico come questo è una follia.
Come seconda cosa, si nota che l’unica esterna “vera” è la Dott.sa Giribaldi al bilancio, per il resto la giunta risponde principalmente a logiche di spartizione politica, con deleghe leggere e professionalità deboli. Per la città sarebbe stato molto meglio affidarsi, anche per altre deleghe importanti, a personalità di alto calibro, anche al di fuori della rosa dei candidati; d’altronde il Sindaco ha puntato molto, in campagna elettorale, sul fatto che la sua grande esperienza politica gli fornisce contatti di alto livello evidentemente non gli è sembrato utile sfruttarli per la formazione della giunta.
In generale appare l’esatto contrario di quanto afferma il Sindaco: è stato tutt’altro che libero nella scelta degli Assessori e ha dovuto iniziare a remunerare i suoi alleati per il sostegno e per i voti ricevuti, in omaggio alla più antica tradizione della politica clientelare.
Ricordiamo che la giunta uscente, a inizio mandato, si era ridotta gli emolumenti per far si che 8 assessori costassero come 6; se la nuova maxi giunta farà lo stesso, facendo in modo che il costo di 10 assessori Scajola non sia superiore agli 8 di Capacci (pari a 6 di Strescino), potremo rivedere almeno in parte il nostro pensiero”.