“Abbiamo realizzato un’opera che vuole essere aperta non solo agli over 65, ma anche a chi accompagna persone con modesta autosufficienza od a chi, per non sentirsi solo in casa, vuol passare un pomeriggio in compagnia. Qualcuno lo chiamerà centro, altri circolo, noi invece lo chiameremo contenitore. Qui dentro, infatti, trovano spazio la nostra storia, i nostri anziani, quelli che hanno permesso a Riva Ligure di diventare la comunità prospera e viva che è oggi.”
Con queste parole, il Sindaco Giorgio Giuffra ed il Consigliere incaricato al Sostegno Sociale ed alla Sussidiarietà Giordana Castore hanno annunciato l’inaugurazione, che avverrà il prossimo 3 dicembre, alle ore 15:00, del nuovo centro di aggregazione, sito in Via Nino Bixio 12.
Il lavoro, costato complessivamente oltre 25mila euro, è stato effettuato dall’interior designer Paolo Tonelli su input del Sindaco ed ha previsto di rileggere l’ambiente, creando uno spazio aperto e luminoso, interattivo e modulare da dedicare alla terza età del Comune come centro ricreativo.
Concettualmente, è un intervento a soluzione ampia: le pareti divisorie possono essere lasciate libere ed utilizzate a piacimento dagli ospiti od attrezzate ed implementate nel tempo, a seconda delle esigenze, senza particolari problematiche potendo contenere libri, oggetti ed attrezzate con del verde.
Svincolato quindi da funzioni predefinite e in grado di svolgere differenti utilizzi, gli ospiti troveranno nel centro della città un luogo dove poter svolgere attività ludico ricreative, piccole conferenze e corsi, compleanni ed ascoltare musica.
“È un contenitore moderno. Tutte le attività che si svolgeranno al suo interno – proseguono Giuffra e Castore – avranno lo scopo di consentire agli anziani di sentirsi protagonisti con il loro sapere ed i loro valori, per una piena integrazione sociale ed un’attività valorizzazione del loro tempo libero.”
Grazie alla versatilità dei nuovi locali, il taglio del nastro coinciderà, oltre che con un piccolo momento conviviale, con un incontro, promosso dal Comando Provinciale Carabinieri di Imperia, per fornire consigli finalizzati al contrasto dell’odioso e vile fenomeno delle truffe ai danni delle cosiddette fasce deboli. Subdole e fantasiose, le tecniche adottate dai truffatori hanno schemi ricorrenti: conoscerli è il primo passo per difendersene.
I partecipanti avranno la possibilità di riflettere sull’importanza del concetto di “sicurezza partecipata”, utile al fine di prevenire i reati ed a promuovere in modo sempre più proficuo l’indispensabile collaborazione con chi è impegnato a contrastarli.
“L’Arma dei Carabinieri – conclude il Sindaco – è vicina alle categorie più vulnerabili e svolge un’opera che non si limita alla sola repressione delle attività illecite, ma si spinge sempre più nel campo della prevenzione e della educazione a comportamenti, anche semplici, che aiutino ad evitare brutte esperienze. Bisogna stare in guardia, ma anche affidarsi con fiducia a chi può difenderci.”.