23 Novembre 2024 22:17

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23 Novembre 2024 22:17

Il Rotaract Club Imperia in visita ai bambini del reparto di pediatria dell’ospedale / foto e video

In breve: Presenti anche il direttore generale dell'Asl Marco Damonte Prioli, il primario del reparto Riccardo Borea, il dr. Alessandro Giorgio Lo Furto e Franco Revello della direzione sanitaria. 

Ancora doni e pensieri per i piccoli pazienti ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Imperia.

Dopo le visite della Polizia di Stato e della Polizia Penitenziaria, questa mattina a portare doni ci hanno pensato i giovani del Rotaract Club di Imperia.

Il Rotaract club Imperia consegna i doni natalizi ai bambini ricoverati nell’ospedale

Una delegazione capitanata dal portavoce Alberto Ponte ha, infatti, portato alcuni regali per i piccoli degenti che saranno costretti a passare il Natale in reparto.  Presenti anche il direttore generale dell’Asl Marco Damonte Prioli, il primario del reparto Riccardo Borea, il dr. Alessandro Giorgio Lo Furto e Franco Revello della direzione sanitaria.

L’intervista di ImperiaPost ad Alberto Ponte

“È una piacevole tradizione del Rotaract Club Imperia, – spiega Alberto Ponte – venire a fare visita ai bambini ricoverati nel nostro ospedale, che è una delle eccellenze della nostra città, che si trovano purtroppo durante le feste a vivere dei giorni un po’ diversi. Quindi cerchiamo di portare qualche sorriso, di andare in reparto ad animare quella che può essere una giornata un po’ diversa in negativo, di renderla un po’ più piacevole anche per i genitori stessi. È una tradizione che va avanti da qualche anno durante le festività, anche a Pasqua o durante l’epifania, noi cerchiamo di venire in reparto o in altre strutture dove cerchiamo di portare un sorriso”.

Le dichiarazioni del direttore generale Marco Damonte Prioli

“È un momento bellissimo, – ha commentato il direttore generale dell’Asl 1 Marco Damonte Prioli –  è un momento in cui i bambini che abbiamo ricoverati da noi per qualche problema, per fortuna lieve, vivono un Natale con qualcuno che pensa a loro che non sia strettamente sanitario ma qualcuno che porta dei doni e che cerca quindi di alleviare un po’ la sofferenza, il dolore che si ha quando si viene qui in ospedale. Sono momenti veramente belli che avvicinano la società civile a quello che è l’aspetto sanitario e quindi io non faccio altro che ringraziare da questo punto di vista tutte le associazioni, in questo caso il Rotaract per l’impegno e la volontà di collaborare con noi nelle strutture sanitarie per dare un servizio sempre migliore anche in questi giorni di festa, quindi grazie ancora”. 

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