Andare al mare tutto l’anno? A Imperia si può. A dimostrarlo un gruppo di 40enni imperiesi, capitanato dall’avvocato Maurizio Mattioli e dalla professoressa, ex assessore al Turismo del Comune di Imperia, Sara Serafini. Nell’arco di un anno interno, sono stati 255 i giorni che hanno visto Mattioli tuffarsi nelle acque del Mare Ligure, di fronte alla Spiaggia d’Oro, Natale e Capodanno compresi.
Un rito goliardico, registrato con tanto di numeri e tabelline, spesso immortalato con una foto ricordo poi postata sui social. Immagini in serie che rappresentano il miglior biglietto da visita per il turismo. Una cartolina d’eccezione da far invidia alle più belle località balneari italiane e non.
Imperia, al mare tutto l’anno: “Dicembre è stato un miracolo, con 25 giorni su 31 in spiaggia”
Maurizio Mattioli
“Siamo in 11 che teniamo il conteggio dei bagni. Abbiamo lanciato questa iniziativa goliardica perché, man mano che passavano gli anni, ci siamo accorti che ogni spostavamo sempre più avanti la soglia dell’ultimo bagno. Prima fine ottobre, poi metà novembre, poi inizio dicembre. Ora copriamo praticamente tutto l’anno.
La Spiaggia d’Oro ci aiuta, grazie anche a un abbonamento annuale. Con cabina, lettino e doccia calda è tutto più semplice. La zona, poi, è riparata al meglio.
Noi tutti lavoriamo. Chi, come me, avvocato, poi insegnanti, ingegneri, psicologi, bancari e commercianti, dunque, di solito, ci diamo appuntamento in pausa pranzo, verso l’una più o meno, anche solo per un tuffo veloce. Abbiamo raggiunto questo livello un pò per il meteo, che è cambiato in questi anni, un pò per la nostra esperienza. Io, ad esempio, non sento quasi più il freddo ormai.
Quest’anno, con il bagno di oggi, sono arrivato a 255. E per 255 si intendono i giorni, non il numero di bagni. Se facciamo 4 bagni in un giorno conta sempre 1, ovviamente. So però che c’è chi, in spiaggia, supera anche i 300.
Il mese più difficile? Febbraio. Dicembre, invece, è stato davvero un miracolo. Abbiamo fatto il bagno 25 giorni su 31, Natale compreso. Io personalmente ho fatto l’en plein a luglio e settembre. Ostacoli? La pioggia, ma solo d’inverno, d’estate non è un problema a dir la verità. E poi il vento gelido. In quel caso evitiamo, perché appassionati si, ma folli no.
Io credo che quello che stiamo facendo dimostri come Imperia consenta di godere del mare e della spiaggia per un periodo molto più ampio rispetto ai limiti convenzionali. Spesso sono solo barriere mentali. In molti mi chiedono: ‘Ma come fate?”. Io rispondo sempre: “Provate voi stessi”.
Imperia è una città che non offre molti svaghi sotto il profilo socio culturale. Abbiamo però uno straordinario clima, sfruttiamolo. Il nostro è un bel gruppo, siamo in 11. La classifica dei bagni non è una gara, ma uno stimolo ad andare ogni anno oltre i nostri limiti, a fare sempre meglio. Ci chiamiamo in spiaggia, ci aspettiamo per fare il bagno insieme, ci incoraggiamo.
Personalmente tengo il conto da 5 anni e il 2018 è l’anno più prolificio in termini di giornate di mare. Il limite si sposta sempre più avanti. Non siamo ancora come i ‘pattarellisti‘, che non si arrendono davvero mai, ma ci stiamo avvicinando. Il nostro clima è stupendo, godiamone ogni giorno”.
Sara Serafini
