Brutto episodio, ieri, sabato 23 febbraio, al termine del matcht tra Imperia e Genova Calcio, valido per il campionato Juniores, giocato a Pontedassio. Al fischio finale, infatti, si è scatenata una violenta rissa e a ferne le spese è stato un giovane calciatore neroazzurro, M.N., 17 anni, costretto a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso.
Aggredito a fine partita, giovane calciatore dell’Imperia all’Ospedale
A denunciare l’accaduto la mamma del 17enne, con un post su facebook. Secondo quanto raccontato dalla donna, a fine partita il figlio sarebbe stato aggredito dai giocatori del Genova Calcio,“preso a calci e pugni mentre era a terra per una testata ricevuta poco prima“.
Per il 17enne è stato necessario ricorrere alle cure del Pronto Soccorso. E’ stato dimesso con una prognosi di 30 giorni per via di una microfrattura alla spalla.
“Si è assistito a scene che mai avrei pensato potessero accadere all’interno di un campo da calcio – ha scritto la donna su facebook – Oggi si è visto il fallimento di questo ‘sport’. Siamo usciti tutti dei perdenti !!! Si perché, vedere ragazzi di 19, 18 e 17 anni che hanno così poco rispetto per questo sport, per le maglie che indossano e soprattutto per il loro avversario, mi fa solo che credere che sia tutto sbagliato, che l’insegnamento sia sbagliato e che i valori siano stati calpestati più di quel campo. Vedere uscire dal campo mio figlio sanguinante per i calci e i pugni ricevuti da tre avversari che si sono avventati su di lui mentre era a terra per una testata ricevuta poco prima è uno spettacolo che non auguro a nessuno, non è così che si esce da un campo da calcio!!! Si può uscire da vincitori o perdenti, ma sempre con grande rispetto e con una bella stretta di mano!!!”.