23 Novembre 2024 01:01

Cerca
Close this search box.

23 Novembre 2024 01:01

Processo Breakfast, il pentito Virgiglio:”Scajola interpellato dai clan perché conosceva l’ex Ministro Savona per arrivare a Impregilo”

In breve: La prossima udienza è in programma per il 15 aprile per il contro esame del sostituto commissario Giuseppe Gandolfo. 

Nuovi retroscena nell’ambito del processo in corso a Reggio Calabria, che vede sul banco degli imputati l’ex Ministro Claudio Scajola con l’accusa di aver favorito la latitanza dell’ex deputato di Forza Italia Amedeo Matacena, condannato a 3 anni per concorso esterno in associazione mafiosa e attualmente latitante a Dubai.

Durante l’udienza odierna, il pentito Cosimo Virgiglio è stato interrogato in aula dal collegio difensivo di Scajola. Virgilio ha affermato che Scajola sarebbe stato indicato al clan Molè dal “gran maestro” Giacomo Ugolini (massone e ambasciatore di San Marino), come “canale” per  introdursi negli appalti per i lavori di ammodernamento dell’A3 Salerno-Reggio Calabria, per la sua conoscenza con Paolo Savona, ex ministro del governo gialloverde, allora presidente di Impregilo, oggi presidente della Consob.

Processo Breakfast: spunta il nome dell’ex ministro Paolo Savona

Il pentito Virgiglio, un tempo parte del clan Molè, durante le indagini aveva già parlato di incontri tra un emissario del clan Molè (Carmine Cedro) e l’ex ministro Claudio Scajola, oggi sindaco di Imperia.

Oggi, Virgiglio ha spiegato che “lui (Ugolini, ndr) aveva scelto Scajola come canale perché conosceva bene il professor Savona”. Savona, infatti, allora era presidente di Impregilo, società che aveva vinto l’appalto per i lavori sull’autostrada, e il clan Molè era interessato ad arrivare a lui al fine di ottenere il controllo sui lavori.

Secondo il pentito, l’emissario del clan per incontrare Scajola è stato Carmine Cedro e sarebbe stato proprio quest’ultimo a riferirglielo. In particolare, Virgiglio ha parlato di una telefonata in cui Cedro avrebbe affermato: “Siamo a Diano Marina, stiamo scendendo”.

Il pentito ha aggiunto: “Se Scajola fece qualcosa non lo so, ma so che Rocco Molè ha monopolizzato i lavori per l’ammodernamento dell’A3″.

La prossima udienza è in programma per il 15 aprile per il contro esame del sostituto commissario Giuseppe Gandolfo.

Condividi questo articolo: