16 Novembre 2024 18:23

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16 Novembre 2024 18:23

EMERGENZA ABITATIVA: IL PIANO “PRONTO CASA” DI CONFEDILIZIA. SI ASPETTANO LE RISPOSTE DAL COMUNE DI IMPERIA

In breve: Il Comune di Imperia è parso molto interessato ma si attendono ancora risposte. Intanto i costi per l'amministrazione continuano a doversi affrontare nel modo consueto e situazioni a dir poco spiacevoli come quella odierna continueranno a riproporsi sempre ugualmente numerose

confedilizia

 

Imperia – “In riferimento ai recenti fatti di cronaca relativi all’emergenza abitativa che sicuramente destano allarme e comprensione in un così grave momento economico, la Confedilizia di Imperia ricorda che ha presentato in tutta Italia il piano PRONTO CASA.

Al Tavolo di Lavoro dell’Emergenza Abitativa del Comune di Imperia Ass.Servizi Sociali, alla presenza dell’Assessore Avv. Fabrizio Risso e della Dirigente SS.SS. Dott.ssa Sonia Grassi, il giorno 12 maggio u.s. anche l’Ass.della Proprietà Edilizia – Confedilizia di Imperia rappresentata dal presidente Marco Magaglio, ha esposto il piano con dovizia di particolari e ha consegnato la documentazione predisposta dall’Ufficio Legale di Confedilizia.

Il piano PRONTO CASA fa leva sulla normativa della legge 431/’98 e su un contratto tipo di locazione predisposto appunto dalla Confedilizia stessa che i Comuni possono utilizzare per acquisire in locazione da privati unità immobiliari da assegnare poi (con procedure amministrative o di diritto civile a loro scelta) a nuclei famigliari che necessitano di un alloggio.

Naturalmente alla base di tutto deve esserci la disponibilità dell’Amministrazione di farsi garante degli obblighi derivanti dalla locazione. In questo modo, ha confermato la Confedilizia, i Comuni possono risparmiare fino al 60% delle spese a cui comunque devono fare fronte per l’emergenza abitativa in quanto si devono rivolgere a strutture ricettive e alberghiere i cui costi sono necessariamente più elevati. I proprietari sono ben felici di occupare immobili che rimangono vuoti in un mercato depresso ma con una pressione patrimoniale e fiscale, statale e comunale, intollerabile.

Il Comune di Imperia è parso molto interessato ma si attendono ancora risposte. Intanto i costi per l’amministrazione continuano a doversi affrontare nel modo consueto e situazioni a dir poco spiacevoli come quella odierna continueranno a riproporsi sempre ugualmente numerose.

 C.S.

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