È stato ascoltato per circa mezz’ora dal Pubblico Ministero Alessandro il notaio Franco Amadeo indagato, come professionista che ha curato la compravendita di alcuni lotti, nella vicenda delle villette abusive di Dolcedo. Il notaio avrebbe risposto a tutte le domande domande postegli dal P.M. e dal comandante della Polizia Municipale di Dolcedo Gianmarco Danio.
Amadeo, assistito dall’avvocato Alessandro Moroni del foro di Sanremo, avrebbe chiarito la sua posizione. L’articolata inchiesta vede indagate 172 persone a vario titolo: proprietari delle case e dei lotti, dipendenti dell’ufficio tecnico del Comune di Dolcedo, i titolari dei permessi di costruire, i professionisti che hanno firmato gli atti e i membri della commissione edilizia.
Nei giorni scorsi sono stati ascoltati altri due notai: Giovanni Saguato e Marco Re. Il notaio Cristiano Lavezzari, invece, si è avvalso della facoltà di non rispondere e non ha dunque presenziato all’interrogatorio. Con l’interrogatorio di Amadeo si concludono gli interrogatori e nel giro di un mese il Pubblico Ministero dovrebbe concludere le indagini.