Imperia sale di 8 posizioni rispetto allo scorso anno, ma rimane ai piedi della classifica, risultando all’81° posto su 107 province. È questo che emerge dal report stilato dal Sole 24 Ore sulla qualità della vita sui diversi territori italiani.
Al primo posto si posiziona Bologna, mentre Imperia (che perde 31 posizioni rispetto al 1990) risulta l’ultima anche tra le province liguri. Genova, infatti, è al 22° posto, La Spezia al 45° e Savona al 48°.
L’indagine si basa sull’analisi di 90 indicatori, 60 di questi aggiornati al 2020, per realizzare una “fotografia” del benessere delle varie zone d’Italia. Lo studio di quest’anno, il 31°, mostra quindi, seppur parzialmente, gli effetti della pandemia sul nostro paese in base alle diverse realtà colpite.
Qualità della vita 2020: per il Sole 24 Ore Imperia è 81ª
Ecco le posizioni della provincia di Imperia suddivise tra i 6 macro indicatori:
- 48° Ricchezza e consumi
- 80° Ambiente e servizi
- 102° Giustizia e sicurezza
- 76° Affari e lavoro
- 91° Demografia e società
- 27° Cultura e tempo libero
Andando nel dettaglio, per quanto riguarda la sicurezza, particolarmente sconfortanti sono i risultati per l’indice di criminalità (totale dei delitti denunciati), per cui Imperia è al 100° posto, con 5044.9 denunce ogni 100mila abitanti. 101° posto per truffe e frodi informatiche (511.409 denunce ogni 100mila abitanti), 91° posto per violenze sessuali (10.7517 denunce ogni 100mila abitanti).
Per quanto riguarda il lavoro, Imperia ottiene il 2° posto per Cig ordinaria autorizzata (21.0567 Ore medie per impresa registrata), ma il 100° posto per Startup innovative (2.32558 ogni mille società di capitale).
L’unico 1° posto della nostra provincia è per Iscrizioni anagrafiche, con 16.3567 nuove iscrizioni ogni 1000 abitanti.
Buoni risultati per quanto riguarda il settore della cultura e del tempo libero. Imperia è al 3° posto per numero di bar ogni mille abitanti (5.3151), 4° posto per numero di ristoranti ogni mille abitanti (5.65167) e 9° posto per numero di librerie ogni mille abitanti (0.107517).
Imperia risulta invece l’ultima per quanto riguarda i Fondi europei 2014-2020 per l’attrazione culturale, naturale e turistica (0 – In euro pro capite), 96ª per numero di eventi sportivi attratti e annullati di rilievo internazionale (-1.75676) e 74ª per quanto riguarda la Sportività 2020 – “effetto Covid-19” (-1.13552 – Indice elaborato in base a 4 indicatori che misurano l’impatto sullo sport).
Grande balzo all’indietro nell’ambito dell’Ambiente. Mentre lo scorso anno Imperia era al 55° posto, grazie al primo posto per indice del clima (voce che non si ritrova in questa edizione), oggi è scesa all’80°. Al 12° posto per Indice di Rischio Climatico (-0.008 – Scenario ad emissioni contenute rispetto al periodo di riferimento 1961-1990).
In merito al macro indicatore di Ricchezza e Consumi, Imperia è al 7° posto per importo medio degli assegni sociali (487.64 euro al mese), 86° per Popolazione con crediti attivi (37.4128 – In percentuale sul totale dei maggiorenni residenti).
Per il report completo del Sole 24 Ore:
