“Autocertificazione per la Messa di Pasqua, stop lavanda dei piedi e via Crucis, celebrazioni in streaming solo se necessario e in diretta, mai in differita”. Ad annunciarlo il Vescovo della Diocesi di Albenga-Imperia Guglielmo Borghetti in una nota stampa diffusa per comunicare le disposizioni anti-covid da seguire per i riti della settimana santa.
Imperia: settimana Santa, ecco le disposizioni del Vescovo Borghetti
“Considerata la ripresa delle celebrazioni con la presenza dell’assemblea – si legge nella nota del Vescovo – tenendo conto delle indicazioni contenute nel Protocollo stipulato con il Presidente del Consiglio dei ministri ed il Ministro dell’Interno del 7 maggio 2020, integrato con le successive indicazioni del Comitato tecnico-scientifico, il Vescovo recependo le recenti indicazioni della Conferenza Episcopale Italiana (Orientamenti per la Settimana Santa 2021, 24-02-2021) e applicandole al territorio diocesano di Albenga-Imperia dispone quanto segue per le celebrazioni della Settimana Santa:
- si esortino i fedeli alla partecipazione in presenza alle celebrazioni liturgiche nel rispetto dei decreti governativi riguardanti gli spostamenti sul territorio e delle prescritte misure precauzionali;
- solo dove strettamente necessario o realmente utile, si ricorra all’uso dei social media per la partecipazione alle celebrazioni. L’eventuale ripresa in streaming delle celebrazioni sia in diretta e mai in differita e venga particolarmente curata nel rispetto della dignità del rito liturgico. Si incoraggino i fedeli impossibilitati a frequentare la propria chiesa a seguire le celebrazioni dei media della CEI- Tv2000, Circuito radiofonico InBlu2000 – che copriranno tutte le celebrazioni presiedute dal Santo Padre o delle varie emittenti pubbliche e private;
- Per la Domenica delle Palme, la Commemorazione dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme sia celebrata con la seconda forma prevista dal Messale Romano. Si evitino assembramenti dei fedeli; i ministri e i fedeli tengano nelle mani il ramo d’ulivo o di palma portato con sé; in nessun modo ci sia consegna o scambio di rami.
- La Messa crismale sarà celebrata la mattina del Giovedì Santo nella Cattedrale di San Michele in Albenga alle 9.30 con la presenza dei soli sacerdoti, diaconi e una rappresentanza di laici e religiose. Per quest’anno non è prevista la presenza dei catechisti con i gruppi di cresimandi. La Santa Messa si svolgerà a porte chiuse.
- Il Giovedì Santo, nella Messa vespertina della ‘Cena del Signore’ sia omessa la lavanda dei piedi. Al termine della celebrazione, il Santissimo Sacramento potrà essere portato, come previsto dal rito, nel luogo predisposto per la reposizione dove ci si potrà fermare in adorazione nel rispetto delle norme per la pandemia, del coprifuoco ed evitando lo spostamento tra chiese al di là della propria parrocchia.
- Il Venerdì Santo, riprendendo l’indicazione del Messale Romano si introduca nella preghiera universale un’intenzione ‘per chi si trova in situazione di smarrimento, i malati, i defunti’. L’atto di adorazione della Croce mediante il bacio sia limitato al sacerdote che presiede la celebrazione.
- La Veglia pasquale potrà essere celebrata in tutte le sue parti come previsto dal rito, in orario compatibile con il coprifuoco.
- Nei giorni 3 e 4 aprile si avvisino i fedeli che sarà necessario munirsi di autocertificazione per recarsi alle celebrazioni del Sabato Santo e del Giorno di Pasqua.
- Le presenti indicazioni sono estese ai monasteri e comunità religiose.
- Per quanto riguarda la Via Crucis all’esterno e le Processioni, anche per quest’anno sono sospese”.