Sono stati messi a dimora oggi due alberi, un sorbo e un leccio, rispettivamente nel prato della torre di Cipressa e nella scuola di San Lorenzo al Mare.
L’iniziativa, organizzata dal Lions Club Riva S. Stefano Golfo delle Torri in collaborazione con le amministrazioni comunali e l’Istituto comprensivo di Riva Ligure San Lorenzo al Mare, fa parte di un progetto più ampio che vede coinvolti 10 comuni.
“Dopo aver piantato settimana scorsa i primi alberi a Santo Stefano al Mare, Pompeiana e Terzorio, oggi proseguiamo con il ‘service’ dal titolo ‘Piantiamo un albero – Progetto linea Green’,” ha commentato la presidente del Lions Club, Silvana D’Aloisio.
L’iniziativa, valsa il premio e il riconoscimento ufficiale del Lions Club International, prevede di creare una line immaginare che vada a unire i paesi del comprensorio grazie alla piantumazione di 10 alberi, uno per ogni comune. Nei prossimi giorni verranno piantati gli ultimi cinque: a Riva Ligure, Costarainera, Civezza, Pietrabruna e Castellaro.
“Verrà così a crearsi un vero e proprio percorso green che unirà il mare all’entroterra, oltre a portare alla riscoperta dei nostri magnifici borghi,” ha proseguito la presidente.
Le piantumazioni di questo pomeriggio si sono tenute alla presenza della dirigente scolastica Paola Baroni, che ha sostenuto fortemente il progetto, e degli studenti delle rispettive scuole elementari. Cerimonie semplici ma significative, effettuate nel rigido rispetto delle normative anti-Covid.
Cristina Pavesi, assessore al Turismo e Manifestazioni del comune di Cipressa, ha dichiarato: “Si tratta di una bella idea. Tutto ciò che riguarda la natura, il rispetto dell’ambiente e che coinvolge i bambini è sicuramente da supportare. I nostri ragazzi si ricorderanno questo momento e capiranno l’importanza di questo gesto.”
“Gli alberi sono vita,” hanno aggiunto il sindaco di San Lorenzo al Mare, Paolo Tornatore, e la sua vice, Marina Avegno.
“Quando si pianta un albero non lo si fa mai per sé stessi, ma lo si fa per le future generazioni. Io stesso – ha proseguito Tornatore – ho recentemente piantato una quarantina di ulivi. Ci vorranno anni prima di vederli in produzione, ma è un gesto di responsabilità, di ripristino dei territori e dell’ambiente che ci circonda. Ringrazio i Lions per averci coinvolto.”
Presenti questo pomeriggio anche gli sponsor: l’architetto Mariateresa Minari, Cantine Sansteva e Tini Giardini.