24 Dicembre 2024 17:14

24 Dicembre 2024 17:14

“Rinviare cantieri autostrade a ottobre”: Anci Liguria, la proposta di Claudio Scajola al Ministro Giovannini

In breve: Il Sindaco di Imperia e vice presidente Anci Claudio Scajola parla al termine dell'ufficio di presidenza straordinario.

“Sono assolutamente insoddisfatto del lavoro svolto sino ad oggi dal tavolo tecnico composto da Ministero e Regione Liguria. Come Sindaci siamo quantomeno rinfrancati dall’impegno assunto dal Ministro Giovannini, che nel corso della prossima settimana proporrà un approfondimento circa la possibilità di rimodulare diversamente alcuni cantieri sulle autostrade in Liguria”.  Così il Sindaco di Imperia, e vice presidente nazionale Anci, Claudio Scajola al termine dell’ufficio di presidenza straordinario convocato in occasione dell’incontro il Ministro Enrico Giovannini. Oggetto del vertice le criticità relative alla viabilità in Liguria, con particolare riferimento ai cantieri autostradali.

Liguria: cantieri autostrada, Scajola dopo incontro con Ministro Giovannini

Non riesco a capire – ha aggiunto Scajola come si possano portare avanti, in questa situazione, lavori rinviabili come quelli alle barriere anti-rumore. Non riesco a capire perché i cantieri si possano interrompere a Ferragosto, quando le imprese sono in ferie, e non si possano rinviare in toto sin da subito fino ad ottobre. O c’è urgenza o non c’è. Tutto il peso ricade su noi sindaci, chiediamo assunzioni di responsabilità”.

Anci: ufficio di presidenza straordinario con Ministro Giovannini per affrontare criticità viabilità Liguria

Il presidente Marco Bucci, Sindaco di Genova, ha ribadito di aver richiesto da tempo al Ministero due corsie libere nel weekend per ogni carreggiata sulla rete autostradale ligure, ma la situazione non è ancora cambiata. “Bisogna fare un extra sforzo per lavorare di notte e aprire le corsie nel weekend”, ha detto.

Il Ministro Giovannini ha affermato di aver spinto personalmente per la creazione del tavolo tecnico permanente costituito tra Regione, Ministero e concessionari, proprio per cercare di venire incontro alle esigenze degli enti locali, e che l’accelerazione sulle opere messe da parte è testimonianza di come il Governo stia affrontando in maniera tempestiva e adeguata le richieste della Liguria.

Il coordinatore della commissione Viabilità di ANCI Liguria Simone Franceschi, Sindaco di Vobbia, ha sottolineato come ANCI Liguria, in rappresentanza di tutte le Autonomie locali, debba sedere regolarmente a tutti i tavoli che, in composizione variabile, vengono convocati per affrontare le principali tematiche legate al sistema viario regionale, come la sicurezza, piani straordinari, programmazione interventi e chiusure.

Per Franceschi, la questione relativa ai rapporti con Anas deve essere considerata a livello emergenziale per quanto concerne la cantieristica, perché il riversamento del traffico autostradale sulle strade secondarie si scontra con la serie di cantieri Anas: “Abbiamo notato, inoltre, che in presenza di una unica corsia si verificano molti più incidenti”, ha commentato.

Abbiamo l’esigenza di un confronto costante con le società concessionarie della rete autostradale – ha detto Franceschi – Abbiamo bisogno di meccanismi per l’introduzione del pedaggio gratuito automatico, di misure derogatorie sulla responsabilità di intervento, dell’adozione di un ‘Piano straordinario del trasporto locale’ e della definizione di una adeguata pianificazione e programmazione di interventi, attraverso modifiche infrastrutturali importanti che la Liguria aspetta da secoli: la Gronda, il Tunnel della Fontanabuona, la variante dell’Aurelia a Ponente e l’Albenga Carcare Predosa. Sulla rete ferroviaria: nodo di Genova e Terzo Valico, raddoppio della linea ferroviaria di Ponente e la Pontremolese”.

Il vicepresidente vicario Luigi Pignocca, Sindaco di Loano, ha chiesto la gratuità di tutte le tratte coinvolte nella cantieristica e la sospensione di tutti i cantieri non indifferibili e che riguardino esclusivamente la situazione di sicurezza per la transitabilità dei tratti: “Le barriere fonoassorbenti in questo momento non sono una priorità, e metterle a ottobre o adesso non salvano la vita a nessuno”, ha detto.

Sono intervenuti anche la vicepresidente Ilaria Caprioglio, Sindaco di Savona, la quale ha evidenziato la carenza di personale di polizia locale nei Comuni per provvedere, ad esempio, ai presidi di notte.

Il vicepresidente Giacomo Chiappori, Sindaco di Diano Marina, ha affermato che “la Liguria sta perdendo i vacanzieri del fine settimana, abbiamo deviato i flussi da Lombardia e Piemonte verso l’Adriatico” e ha chiesto “in assenza della possibilità di chiudere i cantieri, di aumentare i lavori giorno e notte, per accelerare la realizzazione delle opere”.

Il Sindaco di Chiavari Marco Di Capua ha portato l’esperienza del Tigullio, invaso da 1.300 tir negli ultimi giorni in seguito alle chiusure autostradali, e ha chiesto, oltre alla sospensione dei cantieri, che  debba venire necessariamente ridisegnato il piano infrastrutturale con strutture nuove, che garantiscano la viabilità alternativa.

Il Ministro Giovannini ha proposto l’istituzione di un tavolo di medio termine con il Ministero per condividere le informazioni con gli enti locali liguri, preparare e discutere l’attuazione delle misure previste nel Pnrr e nel Fondo complementare riguardo le infrastrutture; l’istituzione di un tavolo di breve termine sul tema del potenziamento del trasporto ferroviario e, per quanto riguarda gli aspetti più urgenti, ha assunto l’impegno a pressare i concessionari affinché realizzino i lavori celermente e forniscano un’adeguata informazione, tempestiva e accurata, per ridurre al massimo i disagi e anche il verificarsi di incidenti implementando, ad esempio, la segnaletica.

Per la questione esenzione pedaggi, ha riferito che in Parlamento è in discussione il dl Sostegni, in cui sono presenti proposte che vanno in questa direzione per compensare i disagi subiti dai viaggiatori.

Infine, dal Ministro è giunto l’impegno pieno a sentire i concessionari con l’obiettivo di lavorare insieme per ridurre al minimo gli interventi nel periodo estivo sull’intera rete stradale ligure.

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