La Strescino Srl di Imperia, una delle più note aziende del Ponente ligure, specializzata nella distribuzione di vasi, bottiglie e contenitori in vetro a piccoli produttori e grandi aziende, ha festeggiato i suoi 100 anni di attività alla presenza di autorità locali e regionali, a Villa Roseto, con un evento dedicato a collaboratori, clienti e fornitori.
A fare gli onori di casa, il Cavalier Pasquale Strescino, presidente e figlio del fondatore, Sara e Paolo Strescino, amministratori della società e Alessandro Bocchio, direttore commerciale e marketing di Verallia Italia, partner di riferimento dell’azienda imperiese.
Presentato “Green Jar”, primo vaso in vetro verde, con alta percentuale di materiale di riciclo
Nell’occasione è stato presentato il “Green Jar”, il primo vaso in vetro verde. Nuovo non solo nel colore, progettato per proteggere meglio il contenuto e rispettare l’ambiente, ma anche perché realizzato con un’elevata percentuale di vetro riciclato, al fine di ridurre l’utilizzo di materie prime vergini, far risparmiare energia e consentire minori emissioni.
Spiega il Cav, Pasquale Strescino: “Sacrificio e soprattutto passione, cosi siamo arrivati a questo traguardo. Siamo stati anche fortunati, nonostante le traversie che si sono verificate in questi anni. Paolo e Sara ora devono continuare, anche perché ormai siamo anche abbastanza affermati nel settore. Noi anche con i dipendenti siamo come in una grande famiglia, non ci sono divergenze e siamo uniti per portare questa barca in porto”.
Sottolinea Paolo Strescino: “Oggi viviamo un’emozione e condividere questo momento con mio papà, mia sorella e tanti collaboratori, insieme a un partner di eccezione, che è Verallia, che non può che onorare i centro anni della Strescino. Siamo in una location meravigliosa, simbolo della nostra terra ed è un momento di festa. Tutti quelli che sono qui oggi ci onorano. Strescino ha scelto negli anni di essere a fianco di realtà che si impegnano per l’ambiente e per questo abbiamo anche scelto una linea verde, che nel “Green Jar” vede il simbolo del riciclo“.
Spiega Alessandro Bocchio di Verallia Italia: “Il “Green Jar” è stato un progetto impegnativo, nato da una vision della Strescino, per coniugare le esigenze della comunità, che deve avere a disposizione dei mezzi per poter affrontare il mercato nazionale, europeo e mondiale, portando la sua eccellenza, che passa anche attraverso il contenitore. Si tratta di un vasetto verde ad alto contenuto di vetro riciclato e rappresenta il cuore della Liguria e dei prodotti liguri”.
Dice il sindaco di Imperia Claudio Scajola: “La Strescino è una bella aziendina che non ha patito la crisi legata al Covid, perché opera nel settore agroalimentare, che è l’unico che ha resistito ed è persino cresciuto. E’ un’aziendina che ha resistito e negli anni ha investito e a Imperia ne siamo orgogliosi”.
“Un’azienda che ha saputo crescere e stare al passo con il mercato”
L’assessore regionale alle Politiche del lavoro Gianni Berrino spiega: “Quanto un’azienda compie un secolo di vita è sempre una festa, ma l’orgoglio superiore è che sia un’impresa ligure e di Imperia, che ha saputo stare al passo con il mercato e reinventarsi ogni giorno, senza tralasciare il lato importante dell’occupazione, soprattutto in momenti cosi difficili”.
Dice il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria Enrico Lupi: “La Camera di Commercio partecipa con entusiasmo alla festa di un’azienda storica, che compie cento anni. Sono tre generazioni che hanno portato a compimento un progetto imprenditoriale, che si è sviluppato insieme al mercato dell’olio di oliva“
Sottolinea la presidente di Confindustria Barbara Amerio: “Siamo più che onorati di essere a questa festa, di un’azienda familiare che ha saputo credere nell’innovazione e nell’ecologia, anche con ruoli apicali per le donne al suo interno. Un vero esempio per coloro che vorranno imitarla“.
Conclude Paolo Strescino: “Cosa direbbe la mamma se fosse qui oggi? Credo sarebbe contenta e direbbe a me e a Sara, in dialetto, bravi, i sei stai bravi”.