È stato inaugurato questa mattina a Santo Stefano al Mare il primo cantiere ligure di interventi di efficientamento energetico su edifici di Edilizia Residenziale Pubblica che utilizzerà le opportunità offerte dal Bonus 110%.
Gli alloggi coinvolti a Santo Stefano al Mare sono 20, per un investimento complessivo di oltre 900 mila euro.
Al via il primo cantiere ligure per interventi su alloggi di edilizia residenziale pubblica
Gli interventi che saranno effettuati prevedono l’isolamento delle superfici esterne, sostituzione dei serramenti, degli impianti di climatizzazione e produzione di acqua calda sanitaria e l’inserimento di fonti di energia rinnovabile. I lavori consentiranno un miglioramento di almeno due classi energetiche, valutate sull’intero edificio.
Regione Liguria, insieme alle quattro ARTE del territorio, ha stilato un piano di riqualificazione ed efficientamento energetico per 10 mila alloggi di ERP, utilizzando eco bonus e sisma bonus, che avrà come risultato un risparmio sui consumi delle abitazioni e un miglior confort abitativo. Il progetto potrà movimentare oltre 400 milioni di euro in tutta la regione.
Antonio Parolini – riqualificazione palazzine a Santo Stefano al Mare
“Andiamo a riqualificare 4 palazzine con il superbonus 110%. Un intervento che all’Arte di Imperia non costerà nulla.
È il primo intervento di questo tipo che parte in regione Liguria, uno dei primissimi nel 3% che parte in Italia.
Non è stato facile, questo rende tutto molto difficile e pericoloso. C’è stato un aumento dei prezzi in edilizia che non trova giustificazioni.
Essere qui oggi è una cosa molto importante. I nostri assegnatari si ritroveranno ad avere non solo degli edifici riqualificati architettonicamente, ma soprattutto avranno un risparmio sulle bollette.
Le bollette stanno raddoppiando, per i nostri assegnatari, che hanno problemi economici, è una vittoria importante”.
Marcello Pallini – sindaco di Santo Stefano
“Un intervento importante che riassume molte cose. L’inclusione di questi appartamenti di Arte in un contesto molto bello, su una collina importante di Santo Stefano. Riguarda una svolta verde. Il verde e l’ambiente sono sicuramente il nostro futuro.
Ringrazio l’Arte per averci scelto come primo intervento in regione. Un primato che ci inorgoglisce sicuramente”.
Marco Scajola – assessore regione Liguria
“Partiamo da Santo Stefano al Mare. Una grande soddisfazione cominciare dalla provincia di Imperia.
Si comincia con circa 20 alloggi, un investimento da poco meno di un milione di euro. Si darà più qualità agli alloggi, le famiglie potranno vivere in ambienti, dal punto di vista energetico, riqualificati con le tecnologie più moderne.
Venti alloggi, proseguiremo in altre località di tutta la Liguria. Stiamo puntando al bonus 110%, che mettano in centro la riqualificazione energetica.
Questo permette a chi vive in questi alloggi di poter avere un aumento della qualità della vita. Non dimentichiamo anche il caro bollette.
Ci ritroviamo spesso in situazioni dove i nostri inquilini si trovano ad avere bollette molto care. Sappiamo degli aumenti che ci sono stati e auspichiamo che il nostro Governo intervenga già nei prossimi giorni per aiutare le imprese e le famiglie in difficoltà.
Con questi nostri interventi, noi riduciamo notevolmente anche i costi per le famiglie”.
Negli alloggi Erp di via De Gasperi a Riva Ligure è stato poi inaugurato un ulteriore defibrillatore. Il sindaco Giorgio Giuffra ha dichiarato: “Importante che ci sia, significa che le istituzioni, regione Liguria, arte e Comune, stanno lavorando per essere più vicini alle persone che hanno fragilità e che abitano in questo quartiere.
Cerchiamo di fornire i servizi migliori possibili e uno di questi è il defibrillatore installato oggi.
Devo ringraziare il dottor. Parolini e l’assessore Marco Scajola per essere attenti e sempre sul pezzo per quanto riguarda le politiche abitative.
Riva Ligure sta facendo la sua parte e lo ha fatto con uno sportello aperto una volta al mese in collaborazione con Arte e lo fa quotidianamente cercando di dare risposte a quelle che sono le necessità delle persone più fragili“.
