“Da mesi il sindacato ha due pesanti vertenze aperte con Trenitalia: le carenze di personale di bordo e macchina, a causa delle quali i treni rischiano di restare fermi, e la soppressione totale dei carrellini sugli intercity – Queste le parole di Laura Andrei, segretaria generale Filt Cgil Liguria che, tramite una nota stampa, annuncia lo sciopero dei treni per domenica 20 marzo, su tutto il territorio regionale.
Treni: domenica 20 marzo sciopero in Liguria
Sono 16 i lavoratori che attendono una ricollocazione. Unitariamente è stato chiesto un incontro per risolvere questa situazione perché ora, alla ripresa dei flussi passeggeri è possibile trovare una soluzione per queste famiglie e rendere un servizio migliore agli utenti.
In recenti dichiarazioni a mezzo stampa l’Amministratore delegato di Trenitalia Luigi Corradi ha annunciato investimenti e sviluppo nel trasporto regionale e a lunga percorrenza.
Vorremmo ricordare alla società che, oltre al rinnovo dell’80% della flotta di treni locali previsti dal contratto di servizio con la Regione, al servizio ‘5 Terre Express‘ che riprenderà a breve, e all’implementazione di due collegamenti aggiuntivi su Roma, fra i “segni d’attenzione per chi vive in quel territorio” serve anche tutelare i posti di lavoro.
A questi aggiungiamo l’assenza di risposte sul futuro dei servizi ex Thello, che da tre coppie di collegamenti internazionali Milano/Marsiglia si sono ridotti a due coppie di Milano Ventimiglia; su questi siamo sempre in attesa di conferme per il futuro perché Trenitalia sostiene di non poterli sostenere senza contributi del Governo.
A sostegno dell’occupazione e del servizio è già stato proclamato il terzo sciopero degli equipaggi per domenica 20 marzo. La massiccia adesione delle prime due mobilitazioni è il segnale che i lavoratori sono stanchi e chiedono che nelle scelte strategiche la sostenibilità economica abbia lo stesso peso la sostenibilità sociale. Laura Andrei Segretaria Generale Filt Cgil Liguria