23 Dicembre 2024 20:00

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PROVINCIA DI IMPERIA.TRASPORTI, SI’ ALL’UNANIMITA’ ALL’ATTO COSTITUTIVO E REGOLAMENTO DELL’AGENZIA REGIONALE

In breve: Parolini:" Approvata anche rinuncia ad esercitare il diritto d’opzione per la ricapitalizzazione dell’Aereoporto Villanova d’Albenga

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Imperia, 30 luglio 2014 – Sì all’unanimità all’Agenzia regionale per il trasporto pubblico locale. Ieri sera il Consiglio provinciale, al termine di un lungo ed approfondito confronto, ha approvato all’unisono l’atto costitutivo e il Regolamento dell’istituenda società del settore. Il dibattito sulla pratica, ampiamente sviscerata nelle riunioni delle commissioni consiliari e dei capigruppo, ha portato ad un “sì” generale pur con qualche distinguo tra maggioranza ed opposizione, illustrati soprattutto dai capigruppo Umberto Riccio (Forza Italia), Riccardo Giordano (Pd). Al dibattito, che ha fatto seguito alla presentazione da parte dell’assessore Antonio Parolini, sono intervenuti pure i capigruppo Marco Greco (Uniti) e Paolo Balloni (Italia dei Valori).

Nel corso della serata ampio spazio è stato dedicato anche alla discussione dell’approvazione del Bilancio di Previsione del 2014, avvenuta con 14 voti favorevoli da parte della maggioranza e 7 voti contrari della minoranza (consiglieri Giordano, Barbagallo, Panetta, Di Malta e Lanteri per il Pd, Ormea per Sel e Balloni per l’Idv).

Il documento, illustrato dall’assessore Antonio Parolini, pareggia su una cifra di circa 88 milioni e presenta un disavanzo di poco superiore a 7 milioni, coperto dalla vendita del pacchetto azionario detenuto nell’Autofiori spa che sarà perfezionata in questi giorni. L’introito derivante dalla vendita delle azioni consente anche significativi investimenti nell’attività amministrativa, pari ad esempio a 650 mila euro per la manutenzione delle strade e 650 mila euro per l’edilizia scolastica, che si andranno così ad aggiungere ad investimenti con fondi propri (429 mila euro per la viabilità, 319 mila euro per la manutenzione ordinaria per stabili e scuole).

Queste cifre tengono conto dell’accantonamento per 1,3 milioni effettuato in ordine agli ulteriori tagli finanziari nei confronti della Provincia di Imperia decisi recentemente con il decreto legge 66/2014. Al dibattito sono intervenuti i consiglieri di maggioranza Riccio, Greco, Orengo, Amelia, che hanno sottolineato anche la necessità di investire tutte le risorse possibili per la manutenzione delle strade e dell’edilizia scolastica, in un periodo reso così difficile per il nostro territorio anche per la tutela dell’ambiente in ordine alla raccolta dei rifiuti.

Dalla minoranza sono arrivate le osservazioni in particolare dei consiglieri Giordano e Barbagallo.

Il presidente Luigi Sappa, che dopo aver ringraziato tutti i consiglieri per il dibattito costruttivo e per il proficuo lavoro svolto dagli uffici, ha ricordato lo sforzo organizzativo e finanziario che la Provincia ha sostenuto e sta sostenendo a fronte sia dei tagli finanziari per attività delegate dalla Regione e svolte con risorse proprie della Provincia, sia dei tagli di personale che porterà i dirigenti a garantire l’efficienza nonostante il prepensionamento di oltre cento unità che si completerà entro poco tempo. <I nostri conti garantiscono ancora investimenti nelle funzioni proprie della Provincia, che sono piu’ o meno rimaste tali e quali anche dopo la legge che di fatto ci abolisce e i provvedimenti che ci hanno tolto risorse finanziarie ha detto Luigi SappaQuesto bilancio lascia un’eredita’ finanziaria, a chi verrà dopo di noi, “pulita”. Insomma, polvere sotto il tappeto, come si usa dire, non ne lasciamo>.

Ieri sera è stata approvata all’unanimità anche la rinuncia ad esercitare il diritto d’opzione per la ricapitalizzazione dell’Aereoporto Villanova d’Albenga (Ava) Spa: come ha spiegato l’assessore Antonio Parolini, non ci sono stati i necessari chiarimenti chiesti in ordine al Piano industriale quinquennale della società. Sempre all’unanimità ieri sera sono stati approvati una modifica al Regolamento di contabilità, l’individuazione degli organi collegiali ritenuti indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionali. Approvazioni a maggioranza invece per i Regolamenti per l’esercizio venatorio nella zona faunistica delle Alpi, per l’esercizio della caccia al cinghiale e per il controllo degli ungulati.

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